anno 4
n. 15
20 aprile 2009
sommario


PRIMA 
- EDITORIALE
Screening al seno: sbaglia chi fa o chi non fa? (di Michele Guccione)
- PUNTI DI VISTA A volte è buona sanità… 
a volte no 
(di Diego Fabra)

pag. 2: MEDICINA
-
Donne: mantenersi giovani con la “cosmeceutica” Dalla natura una linea di prodotti per curare la pelle
- Centotrenta milioni di euro ai Distretti socio-sanitari

pag. 3: MEDICINA
- Nozze d'argento contro la fibrosi cistica (di Giusy Egiziana Munda) 

pag. 4:  PROBLEMI SOCIALI
-
Tuo figlio va male a scuola? Forse ha problemi di relazione(di Viviana Cinque) 
- Coop Fenice: case-famiglia per minori maltrattati  (di Mariella Falzone) 
- Quando i beni di prima 
necessità diventano un lusso
(di Viviana Cinque) 

pag. 5:  MEDICINA
- Samo, un modello di ospedalizzazione 
domiciliare per il malato oncologico
(di Alessandra Gualdani)
- L'importanza della psico-oncologia nell'aiuto al malato terminale (di Angela Ganci)
- Complicanze alla bocca 
nel paziente terminale
(di Rita Coniglio) 

pag. 6: RUBRICHE 
- Consigliati

pag. 7: RUBRICHE 
- L'ANGOLO DELL'AVVOCATO
Invalidi per malattia psichica  (di Eugenio Scotto Di Tella)
- MANGIARBENE Le fave, ricche di potassio (a cura dello Studio Nutrizione e Dietetica)
- Annunci immobiliari

pag. 8: CERCHI UNA FARMACIA?

- Farmacie di turno

pagina 2 - MEDICINA
Centotrenta milioni di euro ai Distretti socio-sanitari

Oltre 130 milioni di euro ai 55 distretti socio sanitari siciliani che, con le risorse a ciascuno destinate, dovranno "mettere a regime" il piano di zona per i servizi socio assistenziali previsti per il territorio di competenza. Lo prevede il decreto firmato nei giorni scorsi dall'assessore regionale per la Famiglia, le Politiche sociali e le Autonomie locali, Francesco Scoma.
Si tratta del riparto delle somme del Fondo nazionale delle politiche sociali per gli anni 2007, 2008 e della quota parte del 2009. Per ciascun anno la quota assegnata è di 43 milioni 430 mila 486 euro per complessivi 130 milioni 291.458 euro. 

Questo provvedimento è direttamente conseguenziale all'approvazione, da parte della Giunta di governo, del documento con cui l’assessore ha proposto la riprogrammazione di queste risorse e di quelle previste per gli anni 2010-2012.

Dunque, ad esempio, al distretto sociosanitario di Palermo, che raccoglie una popolazione pari a 756.520 unità, sono assegnate risorse per complessivi 19 milioni 348.473 euro; al distretto di Messina (con 287.127 utenti) vanno 7.343.454 di euro, mentre a Catania (con 359.33 utenti) la somma assegnata è di 9 milioni 190.577 euro. 

A Lipari (con 13.287 utenti) spetterà 1 milione 164.057 euro, mentre a Pantalleria, il più piccolo per la popolazione servita (7.598 utenti), sono assegnati 555.640 euro. Le risorse a ciascun distretto socio sanitario - così come previsto dai criteri inseriti nel documento di "Approvazione del programma regionale delle politiche sociali e socio-sanitarie 2010-2012" - sono state assegnate in proporzione diretta alla popolazione residente (dati Istat 2007). Ma, in ossequio alla "nuova programmazione" l'assegnazione delle risorse avverrà previa verifica delle scadenze previste per l'attuazione e l'operatività dei Piani di Zona. 

LE SCADENZE
Secondo il "Documento Unitario di Programmazione", per garantire la continuità degli interventi previsti nel riequilibrio economico e temporale al 31 dicembre 2009 e per consentire a tutti i Distretti di rispettare la data dell'1 gennaio 2010, s’impone la definizione di una tempistica e l'utilizzo di adeguati strumenti operativi in grado di facilitare tale processo. In sintesi: i Distretti socio-sanitari, entro il 31 maggio prossimo dovranno sottoscrivere e consegnare all'assessorato Famiglia l'Accordo che approva il Piano di Zona 2010-2012; entro il 30 settembre il Piano di Zona 2010-2012 viene istruito dal Servizio 3°- Ufficio piano; entro il 1 gennaio 2010 le azioni del Piano devono essere avviate.

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