pagina 4 - RIFORMA SANITARIA | |||
Esenzione del ticket per i minori in adozione e sottoposti a tutela |
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di Viviana Cinque - e-mail | |||
Lo scorso 25 marzo alle quattro del mattino la tanto dibattuta riforma sanitaria, ideata dall'assessore Massimo Russo, ha visto la luce e con essa tagli e incentivi. Tra i vari emendamenti, è stato approvato quello riguardante l'esenzione dal pagamento del ticket sanitario per i minori in adozione e sottoposti a provvedimenti di tutela quali l'affido familiare, il ricovero in comunità alloggio o in case famiglia. Tale esenzione - voluta dall'assessore alle Politiche sociali, Francesco Scoma - consente di dare piena applicazione, anche in Sicilia, al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 settembre 2001, nonché a fornire finalmente un'adeguata risposta sul piano sanitario a persone duramente provate nella loro seppure breve vita. Il provvedimento incentiverà l'affido e l'adozione, che consentono di accudire il minore in un ambiente familiare facendo conseguire un risparmio per le casse erariali legato al mancato pagamento della retta di ricovero. In Sicilia sono circa tremila i minori che potrebbero beneficiare dell'esenzione così come prevede il decreto sulla "definizione dei livelli essenziali di assistenza" (il già citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, del 29 settembre 2001) che definisce le prestazioni sanitarie (comprese quelle medico specialistiche, psico-terapiche e di indagine diagnostica) in favore dei minori in situazione di disagio, di disadattamento e di devianza. Il decreto stabilisce inoltre che esse siano al 100 per cento a carico del Servizio sanitario nazionale, prevedendole comunque all'interno dell'area materno infantile. |
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