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Un'isola felice per i piccoli pazienti oncologici | |||
di Giusy Egiziana Munda - e-mail | |||
Dall'ambiente asettico, freddo dell'ospedale, improvvisamente, ci troviamo immersi in un mondo fantastico, ricco di giochi e di colori. E' il reparto di Oncoematologia pediatrica dell'Ospedale G. Di Cristina. La gravità delle patologie trattate s'intreccia con l'atmosfera accogliente di una struttura creata ad hoc attorno ai piccoli pazienti. "Si certa di offrire un'isola felice ai bambini ricoverati in questo reparto". Ilde Vulpetti, cura le pubbliche relazioni dell'ASLTI, ne coordina l'attività dei volontari, ne dirige la segreteria e organizza gli eventi. "L'Associazione Siciliana - onlus - per la lotta contro le leucemie e i tumori dell'infanzia - continua - è un'organizzazione di volontariato nata nel 1982 per iniziativa di un gruppo di genitori di piccoli pazienti. Dopo anni di lotta, di autotassazioni per garantire l'acquisto di presidi utili alla cura dei figli, spesso mancanti nella struttura, siamo riusciti ad ottenere il riconoscimento di un reparto ben organizzato ed efficiente". Tra le attività dell'ASLTI: il servizio pedagogico (seguito dalla dott.ssa Russo), quello psicologico (curato dal dott. Rino Taormina), la ludoteca (gestita dalla Sig.ra Santina Boschi), il servizio multimediale (curato da Giuseppe Furfari). Attorno all'Associazione ruotano 30 volontari: ragazzi, genitori, nonni, distribuiti nei vari servizi, dalla ludoteca, al day hospital, al reparto stesso. L'ASLTI vive attraverso donazioni e raccolta di fondi provenienti da campagne organizzate durante le festività più importanti e la destinazione del 5 per mille. Il reparto è dotato di un laboratorio di biologia molecolare, otto camere singole di degenza (nelle quali possono riposare anche le mamme) e due sterili. Ogni stanza è dotata di bagno, televisore con lettore DVD, ricevitore satellitare, notebook con collegamento a Internet. Il responsabile dell'area multimediale, Giuseppe Furfari, parla con orgoglio dell’innovativo servizio. "La nostra Associazione ha dato vita al progetto BAMB.IN.O. al fine di fornire servizi per la creazione di un ambiente che si plasma attorno al paziente. E' nata così un'area multimediale dentro il reparto, il cui scopo fondamentale è di costruire una connessione tra il piccolo degente e il proprio mondo di affetti ed amicizie, riducendo l'isolamento in cui spesso è relegato durante le terapie". La postazione multimediale in ogni camera, rappresenta uno strumento che contribuisce alla socializzazione creando occasioni di scambio e di incontro, offrendo ai ragazzi la possibilità di vivere sotto una luce di normalità il difficile periodo in ospedale, creando le condizioni per un benessere psicologico, che aumenta la tolleranza nei confronti dei trattamenti. "Il tutto è sviluppato nel rispetto di parametri di sicurezza perché l'uso di Internet non si allontani dai fini sani ed educativi previsti dal nostro progetto", conclude Furfari. |
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