anno 4
n. 23
15 giugno 2009
sommario


PRIMA 
- PUNTI DI VISTA
Abbiamo fatto centro. 
Ma che tristezza!
(di Diego fabra)

pag. 2: ATTUALITA'
-
Messaggi di solidarietà al nostro Direttore 
- Mi sono sottoposta al trattamento DermoAge
 

pag. 3: ATTUALITA'
- Fincantieri Calcio: tre generazioni in campo 
nel nome dello sport e del divertimento
(di Gaetano Talluto) 
- Giovani e tempo libero: cosa fare quando le scuole chiudono (di Angela Ganci) 

pag. 4:  INIZIATIVE
-
“Quelli della rosa gialla”, ovvero quando un'attività di grande valore sociale è "come un dolce fatto in casa"(di Giusy Egiziana Munda ) 

pag. 5:  MEDICINA
- Salutare il sole pedalando in riva al mare (di Viviana Cinque)
  I DISCORSI DEL BOLLINO BLU Diagnosi, analisi e terapie per combattere la cellulite (di Giovanni Alberti )

pag. 6: ANZIANI
- Comunità alloggio Greta: calore e professionalità (di Roberta Gizzi )
- Consigliati

pag. 7: RUBRICHE
L'insonnia sveglia anche la bocca  (di Rita Coniglio)
REDAZIONALE La casa di riposo Saggezza
- Annunci Immobiliari

pag. 8: CERCHI UNA FARMACIA?

- Farmacie di turno

pagina 7 - RUBRICHE
L'insonnia sveglia anche la bocca
di Rita Coniglio - e-mail

In questi ultimi decenni, la stagione estiva ha raggiunto temperature elevatissime. Questo fatto induce ad ansia, nervosismo, insonnia, stress e, a volte, a depressione da "mal d'estate". Questo circolo vizioso porta spesso a ricorrere ai farmaci o, addirittura, ad incrementarli. In particolare, le benzodiazepine, (valium/lexotan) sono la categoria più utilizzata. La causa viene attribuita alla modificazione del ritmo sonno-vegliache comporta maggiore irritabilità. 

Gli effetti collaterali di tali farmaci possono coinvolgere anche il cavo orale. Sono legati alla soggettività e alla dose assunta. Tra i più frequenti e comuni sono: l'ipertrofia gengivale, cioè l'aumento di tessuto gengivale (non legato a fattori infiammatori) che induce a limitare le norme d'igiene domiciliare e ad un disagio funzionale ed estetico; la secchezza delle mucose, dovuta ad assenza salivare, che causa irritazioni a carico della bocca e la rende suscettibile di infezioni, soprattutto funginee, come la candida e difficoltà alle normali funzioni; il bruciore orale o "sindrome della bocca che brucia", che può essere localizzata sulla lingua (glosso pirosi), o diffusa (stomatopirosi). 

Altro effetto è legato alla percezione dei sapori, che vengono alterati o, addirittura, persi. In genere, siamo noi igienisti dentali che identifichiamo queste sintomatologie. Il nostro compito è quello di invitare il paziente a rivolgersi allo specialista e di sottoporsi ad un protocollo di mantenimento professionale d'igiene orale, al fine di evitare i danni di questi effetti.

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