pagina 7 - REDAZIONALE | |||
La casa di riposo Saggezza | |||
Innanzitutto una casa, in cui si cerca di vivere rapporti normali. In essa la caratteristica principale è la forte personalizzazione. Attraverso il modo allegro e scanzonato, i gesti affettuosi, le sollecitazioni che il personale dirige verso gli ospiti, ognuno è libero di esprimere il proprio temperamento. In questa casa il tempo da trascorrere non è una sequenza di momenti noiosi e ripetitivi. Chi viene dall'esterno porta le novità, il freddo, il caldo, le ultime notizie, i cibi di stagione. Chi vive all'interno sente che il rapporto con gli altri abitanti della casa di riposo è un po' come vivere una nuova e grande famiglia: i problemi di salute, le notizie belle o brutte, le visite dei parenti, la cadenza delle stagioni dell'anno e dei momenti religiosi, le feste, i manicaretti preparati in cucina. Qui nessuno ha alcuna paura di preparare cibi appetitosi e tradizionali: il tutto avviene sotto la guida del programma studiato dal nutrizionista. Qui il medico della struttura è un amico per tutti, il sacerdote è atteso con gioia, il personale è tutto. Se la propria casa è il luogo lontano dei ricordi, la nuova casa, la "Saggezza", è il presente, da vivere a viso aperto, insieme a tanti compagni d'avventura, per allontanare qualsiasi spettro di paura e di solitudine. Un presente da vivere. |
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