pagina 1 - EDITORIALE | |||
Spegniamo tre candeline | |||
di Michele Guccione - e-mail | |||
"nell'attesa..." compie tre anni. Nella gestione d'impresa si dice che è finita la fase di "start up", quella dell'avvio di un'idea che, zoppicando, diventa prima progetto e poi azienda a tutti gli effetti. E' il momento di tirare un primo bilancio e di stilare un programma. Da "foglio per quattro amici" che aspettano nello studio medico di Diego Fabra (come prevedeva il progetto originale, presto convertito in strumento d’informazione indirizzato alla città), in tre anni "nell'attesa...", con tiratura di quindicimila copie a settimana, è diventato uno strumento di servizio per la prevenzione medica non solo teorica, ma anche pratica, potendo offrire mensilmente screening gratuiti per varie patologie. Ci occupiamo anche di solidarietà, porgendo una mano, la vostra, a chi ha bisogno di aiuto. L'editore mi dice che la raccolta pubblicitaria, l'unica fonte di sostegno per coprire i costi, finora è stata costante ed è anzi in aumento, in un periodo di generale crisi economica. Anche questo, nel bilancio di un'attività d'informazione sana e non commerciale, è un indicatore di gradimento e di credibilità. Siamo ben lontani, però, dall'essere soddisfatti. Ad ogni piccolo passo della nostra modesta crescita di volontari e animosi professionisti, corrisponde un nuovo problema nell'assistenza sanitaria, un ulteriore nemico della salute da affrontare insieme, un'ennesima richiesta di aiuto "impossibile". Siamo chiamati, pur essendo nessuno, a svolgere un'opera di compensazione e di sussidiarietà. Non ci tireremo indietro. Inutile negare che ci piacerebbe risolvere tutto. Non sarà mai possibile. Però ci proviamo: resta il nostro sogno, uno stimolo a fare di più. Un obiettivo virtuale può fare più di un tecnico obiettivo di piano industriale. Talvolta i problemi non si risolvono con i calcoli, ma con la fantasia. Con questo desiderio spegniamo assieme a voi le nostre tre candeline. |
|||
|