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L'importanza della chirurgia laparoscopica in Urologia |
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di Giuseppe Lauria - e-mail | |||
Dagli anni Novanta ad oggi la laparoscopia è diventata il gold standard (la chirurgia da preferire) per quasi tutte le patologie chirurgiche. Il successo di tale tecnica è dovuto ai significativi vantaggi che offre non solo al paziente, ma anche sociali. Tra i motivi che consigliano questo tipo di intervento ricordiamo: la ridotta ospedalizzazione (sino al 60 per cento in meno), un minor trauma chirurgico che permette una dimissione in due - tre giorni con innegabili vantaggi per il paziente e sociali per la riduzione dei costi; incisioni cutanee minime e cicatrici ridottissime, con minori complicanze (laparoceli, sieromi, ematomi, ecc…) rispetto alla chirurgia "tradizionale"; minor dolore postoperatorio con riduzione dell'uso di antidolorifici; più rapido ritorno alle normali attività e al lavoro. Tra le indicazioni principali della laparoscopia in urologia si riconoscono: la legatura delle vene spermatiche nel varicocele bilaterale; la ricerca di testicoli (criptorchidismo) addominali con possibilità di eseguire l'intervento di asportazione del testicolo (orchiectomia) o il tempo iniziale del fissaggio del testicolo nella sacca scrotale (orchidopessi); la linfoadenectomia pelvica; la resezione di cisti renali voluminose; il drenaggio endoperitoneale di linfoceli; la colposospensione - colposacropessi. Inoltre, nelle patologie renali, si utilizza in quelle benigne che hanno determinato la perdita totale della funzionalità renale, come l'infezione, i calcoli renali, l'ostruzione (patologie del giunto, stenosi ureterali, ecc…), la displasia, l'ipertensione renovascolare e nella maggior parte dei tumori renali localizzati, fino a quindici centimetri di diametro. Altre importanti indicazioni riguardano l'ureterolisi per fibrosi retro peritoneale, l'ureterectomia con rimpianto uretero-vescicale, la resezione di diverticoli vescicali, la prostatectomie radicali con maggiori possibilità in confronto alla chirurgia in open di preservare la potenza sessuale, le cistectomia parziale e radicale, l'ureterocistoneostomia, le surrenalectomie; Agli interventi sopraelencati se ne vanno aggiungendo altri per l'affinarsi della tecnica e per l'utilizzo recente della laparoscopia robotica, tecnica chirurgica miniinvasiva che consente movimenti millimetrici di altissima precisione. Per lo sviluppo continuo della chirurgia laparoscopica e robotica oggi i pazienti candidati ad intervento chirurgico possono usufruire di una tecnica che in pochi giorni potrà rimetterli in piedi senza quei postumi classici della chirurgia tradizionale. |
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