anno 4
n. 28
20 luglio 2009
sommario


PRIMA 
- PUNTI DI VISTA
Un percorso originale
tra tatuaggi e piercing
(di Diego Fabra)

pag. 2: ATTUALITA’
-
Inail Sicilia e Anio: un protocollo d'intesa per migliorare la qualità della vita dei malati d'infezioni ossee
- Un trattamento di bellezza che risponde a tutte le esigenze 

pag. 3: MEDICINA
- L'importanza della chirurgia laparoscopica in Urologia  (di Giuseppe Lauria) 
- Villa Santa Teresa cerca volontari per uno sportello “informa cancro” 
- Per la Giornata dell'incontinenza esami gratuiti al Buccheri La Ferla

pag. 4:  PROBLEMI SOCIALI
-
Crisi di coppia: cause e riflessioni di un malessere sociale (Giusy Egiziana Munda)
- Un anno di attività per Radio fuori Banda

pag. 5:  PROBLEMI SOCIALI
- CEPPAM, un progetto per la prevenzione dei fenomeni di abuso e maltrattamento a danno dei minori (Mariella Falzone)
- Influenza delle malattie cardiovascolari sulla parodontite (Rita Coniglio)

pag. 6: SALUTE E BENESSERE
-I discorsi del bollino blu: Qualche consiglio pratico per affrontare le vacanze (Giovanni Alberti )
- Consigliati

pag. 7: EVENTI
- La più antica corsa europea a Castelbuono  (Pierpaolo Maddalena)
- Una fiera per ricordare le tragedie del Terzo Mondo (Valeria Russo)
- Annunci Immobiliari

pag. 8: CERCHI UNA FARMACIA?
-
Farmacie di turno

pagina 3 - MEDICINA
L'importanza della chirurgia laparoscopica 
in Urologia
di Giuseppe Lauria - e-mail

Dagli anni Novanta ad oggi la laparoscopia è diventata il gold standard (la chirurgia da preferire) per quasi tutte le patologie chirurgiche. Il successo di tale tecnica è dovuto ai significativi vantaggi che offre non solo al paziente, ma anche sociali.

Tra i motivi che consigliano questo tipo di intervento ricordiamo: la ridotta ospedalizzazione (sino al 60 per cento in meno), un minor trauma chirurgico che permette una dimissione in due - tre giorni con innegabili vantaggi per il paziente e sociali per la riduzione dei costi; incisioni cutanee minime e cicatrici ridottissime, con minori complicanze (laparoceli, sieromi, ematomi, ecc…) rispetto alla chirurgia "tradizionale"; minor dolore postoperatorio con riduzione dell'uso di antidolorifici; più rapido ritorno alle normali attività e al lavoro.

Tra le indicazioni principali della laparoscopia in urologia si riconoscono: la legatura delle vene spermatiche nel varicocele bilaterale; la ricerca di testicoli (criptorchidismo) addominali con possibilità di eseguire l'intervento di asportazione del testicolo (orchiectomia) o il tempo iniziale del fissaggio del testicolo nella sacca scrotale (orchidopessi); la linfoadenectomia pelvica; la resezione di cisti renali voluminose; il drenaggio endoperitoneale di linfoceli; la colposospensione - colposacropessi.

Inoltre, nelle patologie renali, si utilizza in quelle benigne che hanno determinato la perdita totale della funzionalità renale, come l'infezione, i calcoli renali, l'ostruzione (patologie del giunto, stenosi ureterali, ecc…), la displasia, l'ipertensione renovascolare e nella maggior parte dei tumori renali localizzati, fino a quindici centimetri di diametro.

Altre importanti indicazioni riguardano l'ureterolisi per fibrosi retro peritoneale, l'ureterectomia con rimpianto uretero-vescicale, la resezione di diverticoli vescicali, la prostatectomie radicali con maggiori possibilità in confronto alla chirurgia in open di preservare la potenza sessuale, le cistectomia parziale e radicale, l'ureterocistoneostomia, le surrenalectomie;

Agli interventi sopraelencati se ne vanno aggiungendo altri per l'affinarsi della tecnica e per l'utilizzo recente della laparoscopia robotica, tecnica chirurgica miniinvasiva che consente movimenti millimetrici di altissima precisione.

Per lo sviluppo continuo della chirurgia laparoscopica e robotica oggi i pazienti candidati ad intervento chirurgico possono usufruire di una tecnica che in pochi giorni potrà rimetterli in piedi senza quei postumi classici della chirurgia tradizionale.

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