Al mondo si conta oltre un miliardo di fumatori che consumano circa seimila miliardi di sigarette all'anno; quindi, in media, ogni fumatore consuma in un anno circa 6.5 chilogrammi di tabacco, con consumo medio di 1.600 sigarette per anno.

Queste cifre sono in aumento, non solo nel Terzo Mondo dove dal 1970 il consumo di tabacco è cresciuto del 67 per cento, ma anche in tutto il Mondo Industrializzato. Il nuovo obiettivo dei produttori di sigarette rimane il mercato cinese, dove 300 milioni di fumatori consumano 1.880 miliardi di sigarette l'anno. Un fumatore su quattro è cinese e il numero dei tabagisti in Cina sta aumentando costantemente.

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità le sigarette sono la causa del 20 per cento delle morti nei Paesi sviluppati, oltre ad essere causa del 90-95 per cento dei tumori polmonari, l'80-85 per cento delle bronchiti croniche ed enfisema polmonare, il 20-25 per cento degli malanni cardiovascolari.

Il fumo è la principale causa di mortalità. Ogni anno nel mondo perdono la vita circa 5,5 milioni di persone a causa del fumo. La previsione da qui al 2025 è che nei Paesi industrializzati circa tre milioni di persone perderanno la vita a causa del fumo, mentre nei Paesi in via di sviluppo saranno circa sette milioni le vittime del fumo. La metà di queste morti interesserà uomini e donne di età compresa fra i 35 ed i 69 anni, con una perdita di 20-25 anni di vita.