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Punti di forza e di debolezza dell'attività fisica “fai da te” | |||
di Francesco Trupia e-mail | |||
Le belle giornate all'aria aperta sono più forti della paura di farsi male dopo un inverno magari passato in maniera più sedentaria. Sono parecchi, infatti, i palermitani che decidono di allenarsi e correre tra i viali laterali alla strada principale nel parco della Favorita e lo stadio delle Palme. Tutti schiacciati tra le tante ore passate al lavoro ed il poco tempo a disposizione per tenersi in forma. Un riscaldamento troppo affrettato all'inizio dell'attività fisica o la mancanza di stretching alla fine porta con sé, spesso e volentieri, sgradite conseguenze come dolori articolari, problemi alla schiena o muscolari. "È vero - ammette Roberto Bevilacqua - i dolori muscolari mi perseguitano soprattutto quando riprendo a correre dopo un periodo di inattività. La passione e la voglia di fare è tanta, ma spesso devo combattere con i postumi di un esercizio fisico,come si dice, alla buona". C'è anche chi deve scappare a casa dalla famiglia conclusa la corsa. "Lo so - spiega Alessandro Falsina - mi dovrei fermare a fare stretching. Ho un figlio e già ritagliarmi il tempo di allenarmi è difficile. Solo che dopo qualche giorno accuso acciacchi di tutti i tipi. Coordinare tutti gli impegni è un' impresa pazzesca. Bisogna sacrificare qualcosa e mi rendo conto che non dovrei sottovalutare riscaldamento e allungamento muscolare". Qualche coraggioso è passato pure alla ginnastica fai da te, che segue di diritto la corsetta lungo l'anello dello stadio delle Palme. "Vengo più volentieri qui - dichiara Antonio Riccobono - da quando è stato rinnovato. Non ho il tempo di andare in palestra e mi sfogo con corsa e ginnastica. I dolori incombono magari per qualche esercizio non svolto proprio nella maniera più giusta. La schiena mi fa male, ma poi passa e riprendo come se nulla fosse. Sarebbe importante non fare tutto da soli. Alla fine vince la voglia di stare all'aria aperta e sfogarsi dei problemi di tutti i giorni. Certe volte si finisce per esagerare". Quando i dolori non sono conseguenza di una cattiva gestione del proprio fisico, c'è da dover difendersi dalle insidie esterne. "Lungo i viali della Favorita - sottolinea Angelo Amoroso - ci sono parecchie buche e prendersi una storta non è così difficile. Alle volte rischi di imbatterti pure in un gruppo di cani randagi. Però, è uno dei posti più belli dove tenersi in forma. Bisogna prendersi i propri rischi, nonostante qualche volta torno a casa dolorante". |
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