La prospettiva di generare una "nuova vita" per i pazienti affetti da neoplasie. Dopo le esperienze di Bologna, il futuro sarà possibile anche a Palermo grazie al progetto della banca di stoccaggio dei tessuti che prenderà vita. Un "deposito" di tessuto ovarico e ovociti che ha lo scopo di "preservare dall'infertilità le pazienti oncologiche", spiega l'embriologa clinica Mirta Bajamonte, a capo del progetto. L'iniziativa - che s'inserisce nell'ambito della progettualità dell' Ivf Mediterra-nean center (Centro di infertilità del Mediterraneo) di cui la dottoressa è presidente - mira a garantire a donne affette da neoplasie la possibilità di diventare mamme una volta guarite. 

Con un semplice intervento in laparoscopia, della durata circa di 20 minuti, si preleva il tessuto ovarico prima che la paziente inizi la chemioterapia o la radioterapia, si crioconserva e si reimpianta a conclusione del ciclo terapeutico. "Dopo aver prelevato il tessuto e averlo conservato immerso nell'azoto liquido (-196°C), si aspetta il via dell'oncologo che ci assicura che è finito il ciclo di metabolizzazione del farmaco. A questo punto si provvede allo scongelamento della porzione di tessuto e al suo reinnesto" . Il processo di crioconservazione - sfruttando la bassissima temperatura - blocca qualsiasi reazione biochimica capace di provocare la morte cellulare consentendo così la ripresa della capacità riproduttiva al termine del percorso terapeutico. 

Questa pratica - che deve molto alla biologa romagnola Raffaella Fabbri dell'ospedale Sant'Orsola Malpighi di Bologna, la quale ha brevettato il kit di crioconservazione degli ovuli usato in tutto il mondo - ha consentito e consente di scongiurare il rischio di infertilità per migliaia di donne italiane. Ogni anno, infatti, a causa di tumore, rischiano di diventare sterili più di diecimila giovani donne. 

Il successo della crioconservazione del tessuto ovarico e degli ovociti è dimostrato dai risultati: nel mondo sono alcune centinaia i bambini nati grazie a questa metodologia. Sulla crioconservazione, sulle tecniche della Procreazione medicalmente assistita e sull'infertilità nei suoi risvolti medici, psicologici e giuridici, verte il Master triennale sull'infertilità - organizzato dall'IVF Mediterranean center, che racchiude i maggiori esperti del settore di Sicilia, Marocco, Tunisia, Grecia, Libia, Turchia, Algeria, Giordania ed Emirati Arabi uniti - che si terrà presso l'università di Tor Vergata a Roma. Per informazioni basta inviare una mail a myrta.bajamonte@ tele2.it o visitare il sito www.lazzarospallanzanionlus.it.