La maggior parte dei problemi posturali, considerando che per postura ideale si intende la posizione anatomica che assumiamo in posizione eretta, che coinvolgono l'articolazione temporomandibolare (ATM), sono molto spesso causati da arcate dentarie che non combaciano perfettamente tra loro e non sono in armonia con l'occlusione. Per determinare l' origine di una patologia posturale dobbiamo eseguire test specifici, che ci permettono di evidenziare se i problemi strutturali sono prevalentemente ascendenti o discendenti, cioè di competenza dell'odontoiatra o del fisiatra. Per quanto riguarda le patologie del cavo orale è ormai accertato e riconosciuto il ruolo che l'apparato stomatognatico svolge nella postura del corpo e che problematiche occlusali interferiscono su una corretta postura. Se le nostre arcate dentarie non sono, inoltre, in armonia fra loro tutta la catena muscolare, che va dai muscoli masticatori a quelli degli arti inferiori, può subire forti squilibri in qualche caso anche molto evidenti. 

Questi squilibri sono, quasi sempre, dovuti al tentativo del corpo di contrastare gli effetti di questa disarmonia e un cattivo combaciamento tra le arcate o una protesi fatta in modo non corretto, possono causare anche cefalee di tipo persistente. A tutto ciò naturalmente segue quasi sempre ipertonicità/ipotonicità, iper/ipotrofia dei nostri muscoli o addirittura e retrazioni muscolari che coinvolgono prima i muscoli facciali e del collo fino a coinvolgere quelli cervicali intorno al rachide e poi giù a cascata nella nostra colonna vertebrale. Per risolvere questi problemi, di natura occlusale, soprattutto in questi ultimi tempi, sentiamo parlare sempre più spesso di placche occlusali o "bite". Queste ultime sono apparecchiature funzionali che hanno lo scopo primario di correggere la dislocazione della mandibola collocandola in posizione corretta e devono essere assolutamente personalizzate, studiando nei minimi particolari la peculiarità di ciascuno di noi, attraverso impronte di precisione e uno studio approfondito del nostro sistema mandibolare. Le soluzioni più diffuse, proposte dai messaggi pubblicitari, sono pressocchè inutili, fondamentalmente perchè non ci può essere un rimedio universale per tutte le patologie e anche se hanno il vantaggio di avere un costo contenuto non ci danno alcuna certezza che il problema si risolva. Avere denti sani è estremamente importante; materiali tecnologicamente all'avanguardia e tecniche ultra sofisticate permettono a tutti coloro che hanno problemi di estetica o funzione dentale causati da patologia o trauma, di avere un sorriso esteticamente e funzionalmente perfetto. 

Il laser, che oggi trova la sua applicazione in molti settori della medicina, è un fascio di luce ad alta energia che lavora nel campo dei raggi infrarossi. I vantaggi che derivano dall'uso di strumenti laser soprattutto in odontoiatria, sono moltissimi, innanzi tutto per i pazienti. Ritengo, infatti, che la maggioranza di noi vada dal dentista mal volentieri considerandolo un male necessario, ma se è certo di non andare incontro a cure invasive e cruente lo fa più volentieri. Chi si sottopone ad un intervento con il laser, infatti, non soffre alcun dolore ed essendo esso un fascio di luce pulsata non percepisce neanche il contatto o la pressione tra lo strumento e la struttura dentale o gengivale e ciò consente di evitare, nella quasi totalità dei casi, l'anestesia locale. Gli impulsi dell'energia sono inoltre appena percettibili all'orecchio: il paziente godrà, pertanto, dell'assenza del rumore del trapano che è uno dei principali deterrenti soprattutto psicologici per ciascuno di noi!
Per l'odontoiatria i vantaggi si riscontrano innanzi tutto nella terapia conservativa, ove è possibile l'esplorazione mini invasiva di carie incipienti in modo semplice e rapidissimo. In chirurgia odontoiatrica è particolarmente utile per asportare lesioni benigne della mucosa con la certezza di una breve guarigione; in parodontologia consente di rilevare e rimuovere le concrezioni più nascoste e di agire come potente antinfiammatorio; quindi senza uso di farmaci.

Nel campo dell'implantologia è possibile scoprire l'impianto con delicatezza, senza perdita di tessuto ed effettuare terapie antinfiammatorie in tutta sicurezza. Il suo effetto emostatico rende, inoltre, possibili incisioni prive di sanguinamento e i pazienti segnalano una notevole riduzione del dolore nella fase post-operatoria. 

Per ultimo, ma non da ultimo, i trattamenti laser possono essere impiegati per lo sbiancamento dei denti, quindi un'applicazione prettamente estetica, che in un'era dell'apparire come la nostra, ha il suo peso, che migliora il risultato e riduce i tempi di trattamento restituendoci un sorriso oltre che sano anche piacevole. Il nostro sorriso è il biglietto da visita che assieme allo sguardo parla agli altri di noi, cerchiamo di trasferire messaggi positivi prendendoci cura del nostro corpo, visto che rispetto ai nostri antenati abbiamo dalla nostra parte tanti rimedi tecnologici che ci danno una mano.