anno 4
n. 3
26 gennaio 2009
sommario


PRIMA 
- Punti di vista
Il vero male del secolo
  (di Diego Fabra)
 

pag. 2: LE NOSTRE INIZIATIVE
- Pillole di solidarietà (di Michele Guccione)

pag. 3: MEDICINA
- Contro l'influenza troppi farmaci inutili(di Maria Rosaria Maresi) 
- Inbox
- Parte la task force dell’Associazione Nell’attesa
per fronteggiare l’emergenza Australiana


pag. 4:  speciale DIPENDENZA DA GIOCO
-
Macchinette, business di mafia (di Leone Zingales)

pag. 5: speciale DIPENDENZA DA GIOCO 

- La storia  (di Giusy Egiziana Munda )
- Quando ci si ammala di gioco  (di Giusy Egiziana Munda )
- In servizio dal 2006

pag. 6: MEDICINA
- Cure odontoiatriche: il laser ci aiuta a scacciare la paura del dentista (di Enza Bruno)
- Consigliati

pag. 7: RUBRICHE
- Lavoro e previdenza L'evoluzione storica 
  del fenomeno associativo
(di Eugenio Scotto 
  Di Tella)

- Mangiarbene
Il mandarino (a cura dello Studio
  Nutrizione e Dietetica)


pag. 8: CERCHI UNA FARMACIA?
- Farmacie di turno
- Annunci immobiliari

pagina 3 - MEDICINA 
Inbox

Scoperto il gene legato al morbo di Crohn 
E' la variazione di un gene a renderci più vulnerabili nei confronti del morbo di Crohn, patologia infiammatoria cronica che colpisce l'apparato digerente. A scoprirlo sono stati alcuni esperti canadesi, che riportano i risultati delle loro osservazioni sulla rivista scientifica "Nature Genetics". La proteina, individuata dagli scienziati canadesi come "chiave", in alcuni pazienti è difettosa e non riconosce a dovere la presenza di microrganismi dannosi. 

Made in Italy primo defibrillatore senza fili
E' italiano il primo defibrillatore senza fili che non richiede cateteri nel cuore e si impianta sottopelle. E' partita la fase di sperimentazione clinica, in cui il dispositivo è stato impiantato in quattordici persone, in Italia, in Nuova Zelanda e in Olanda. Si tratta di un normale defibrillatore per la cura delle aritmie, ma più facile da impiantare e più sicuro.

Dolci come nicotina: danno dipendenza fisica
Uno studio scientifico neozelandese afferma che i dolci e la cioccolata danno dipendenza fisica, al pari delle sigarette, poiché contengono sostanze che vanno a stimolare le stesse aree del cervello sollecitate dalla nicotina. Gli alimenti contenenti zucchero raffinato e farina hanno le stesse qualità additive del tabacco, per cui chi è goloso di dolci è letteralmente dipendente e manifesta difficoltà estrema a farne a meno.

Farmaci generici: davvero equivalenti? 
Molti medici e pazienti esprimono dubbi circa la reale equivalenza dei farmaci cosiddetti "generici". Particolari dubbi sono stati espressi nei confronti dei farmaci con stretto indice terapeutico, in cui vi è una modesta differenza tra le dosi efficaci e quelle tossiche. Alcuni medici di Boston affrontano questo tema controverso, pare necessario, però, disporre di un maggiore numero di studi di confronto.

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