Dopo il bonus elettrico, a sostegno dei cittadini più bisognosi arriva il bonus gas. La nuova misura sociale, introdotta dal Ministero dello Sviluppo economico e le cui modalità applicative sono state definite dall'Autorità per l'Energia, permetterà alle famiglie con basso reddito di ottenere una riduzione delle bollette del gas del 15 per cento circa (al netto delle imposte): da un minimo di 25 euro, per bassi consumi, ad un massimo di 160 euro per le famiglie fino a quattro componenti; per le famiglie numerose di oltre quattro componenti, il bonus potrà andare da un minimo di 40 fino ad un massimo di 230 euro. 

Il bonus gas potrà essere richiesto presentando, su apposita modulistica, la domanda al proprio Comune di residenza a partire da questo mese di novembre. Inoltre, per le domande presentate entro il 30 aprile 2010, il bonus avrà valore retroattivo dal 1° gennaio 2009. 

Requisito necessario per accedere al bonus gas, solo per la fornitura dell'abitazione di residenza, è che i clienti domestici devono avere un indicatore ISEE' non superiore a 7.500 euro. Per le famiglie numerose (4 o più figli a carico) l'ISEE non deve essere superiore a 20.000 euro. Questi parametri economici sono gli stessi che permettono ai clienti domestici in condizioni disagiate di accedere anche al bonus elettrico. 

Gli interessati potranno rivolgersi ai CAF per avere informazioni, modulo per la richiesta e assistenza, o alla Federconsumatori.