Nel numero 43 abbiamo pubblicato la notizia dell'iniziativa di Riscossione Sicilia, la società partecipata dalla Regione Siciliana, dal Monte dei Paschi di Siena e dall'Agenzia delle Entrate, che, attraverso la sua partecipata Serit Sicilia, ha realizzato la guida al pagamento delle tasse a rate. L'iniziativa consentirà a cittadini e imprese, in difficoltà economica di dilazionare il pagamento di tasse arretrate. In questo numero pubblichiamo le modalità di rateizzazione per le imprese e le indicazioni su come pagare le imposte.

"La pratica - spiega il Direttore Generale di Serit Sicilia, Antonio Finanze - avrà una corsia preferenziale per gli operatori economici soggetti al 48 bis, cioè per i contribuenti in debito destinatari di pagamenti superiori a 10mila euro da parte di enti pubblici. Inoltre, saranno vagliate le particolari condizioni di difficoltà: penso ai casi, purtroppo non rari, di licenziamento, malattie gravi o contestuali scadenze di pagamenti rilevanti. Tuttavia, perderà il diritto all'agevolazione chi salterà anche una sola rata".

Per i debiti che superano i 10mila euro si può arrivare a 72 rate di pari importo. Modalità e criteri di accesso cambiano a seconda che si tratti: di una persona fisica o di una ditta individuale in regime di contabilità semplificata; di una persona giuridica (società di capitali, cooperativa, mutue assicuratrici, consorzi con attività esterna); società di persone in regime di contabilità ordinaria o in contabilità semplificata, ditte individuali in contabilità ordinaria, associazioni riconosciute e non, fondazioni non bancarie, comitati, enti ecclesiastici e consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi.

Nel primo caso, la temporanea situazione di obiettiva difficoltà va dimostrata presentando l'ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) rilasciato dal Comune, dai CAF o dalla Sede INPS di competenza. Per le società di cui al secondo punto, invece, la dimostrazione del requisito è affidata all'indice di liquidità, impiegato dagli analisti di bilancio per capire se l'impresa è in grado di far fronte agli impegni finanziari, e all'indice alfa. Se l'indice di liquidità risulta minore di 1, si procede al successivo calcolo dell'indice alfa, per determinare il numero di rate concedibile, dividendo il debito complessivo per il valore della produzione e moltiplicando il risultato per 100. Per le società di persone in regime di contabilità ordinaria o in contabilità semplificata, non obbligate alla redazione del bilancio, si richiedono l'autocertificazione dell'indice di liquidità e del totale di ricavi e proventi da parte del legale rappresentante e altri documenti. In tutti i casi, l'indice Alfa non dovrà essere inferiore a 3, pena l'esclusione dal beneficio.

Il codice IBAN dell'Agente della Riscossione per la Provincia di Palermo è IT 30 E 01030 04600 000000582113 (ricordiamo che nello spazio destinato alla causale del bonifico bancario occorre indicare solo il numero di protocollo dell'istanza riportato nel piano di ammortamento), mentre il numero di conto corrente postale per la Serit Sicilia SpA provincia di Palermo è 204909. In quest'ultimo caso, ricordiamo che il cittadino che ottiene la rateazione del proprio debito con il fisco e che riceve a casa il piano di ammortamento può pagare le rate presso gli sportelli postali, con il bollettino di conto corrente postale F 35, indicando: il conto corrente postale di Serit Sicilia, nello spazio destinato all'indicazione del "numero identificativo della cartella", il numero di protocollo dell'istanza riportato nel piano di ammortamento;l'esatto importo della rata. Gli sportelli sono aperti dal lunedì al giovedì, dalle 8,20 alle 13 e dalle 14,45 alle 15,45, e il venerdì dalle 8,20 alle 12,30. Quelli abilitati si trovano in via Albanese, 11 (CAP 90139) e in viale Campania, 40 (solo bancomat) mercoledì dalle 9 alle 13.