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pagina 6 - MEDICINA | |||
Virus H1N1: dalle erbe l'esempio di prevenzione integrata |
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di Fabio Firenzuoli - Centro di Medicina Naturale, Ospedale S. Giuseppe, AUSL 11, Empoli | ||||
Le piante, come ormai tutti sanno, possono aiutarci a prevenire e combattere efficacemente l'influenza. Tra gli indubbi benefici, non dobbiamo dimenticare anche quello economico, perché questo tipo di “intervento” che tutti possiamo praticare, comporta un formidabile abbattimento dei costi per il Servizio Sanitario Nazionale. L’allarme con il quale l’opinione pubblica sta seguendo il diffondersi del nuovo virus H1N1, induce a prendere in considerazione alcuni suggerimenti. Le avvertenze da seguire sono evidenti: gli immunostimolanti sono controindicati nelle patologie autoimmuni, e nei pazienti in terapia con immunosoppressori, mentre i vari tipi di Ginseng sono da sconsigliare nei soggetti ipertesi, ipertiroidei o in terapia con anticoagulanti e/o ipoglicemizzanti orali. Ovviamente occore prestare la massima cautela se si è in gravidanza e nel periodo dell’allattamento al seno. Ma la considerazione, non provocatoria e più interessante, è che proprio dalle antiche piante della medicina tradizionale cinese, vengono i primi semplici esempi di medicina biotecnologica integrata. E non a parole: la letteratura dimostra come proprio le saponine immunostimolanti - di cui abbiamo accennato prima - possono essere utilizzate come adiuvanti per la preparazione degli stessi vaccini, allo scopo di aumentarne l'efficacia (Song X, Hu S. “Adjuvant activities of saponins from traditional Chinese medicinal herbs Vaccine”. 2009; 27, 36: 4883-90). Un esempio sorprendente, che non ci stupisce, ma che, certo, dovrebbe far riflettere.. |
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