pagina 5 - PROBLEMI SOCIALI | |||
Dal servizio sanitario palermitano le linee guida per proteggere anziani e persone più deboli dai rischi dell'afa | |||
di Mariella Falzone - e-mail | |||
"I vecchi sempre tra i piedi chiusi in cucina, se viene qualcuno i vecchi che non li vuole nessuno, i vecchi da buttare via, ma i vecchi, i vecchi; se avessi un'auto da caricarne tanti, mi piacerebbe un giorno portarli al mare, arrotolargli i pantaloni e prenderli in braccio tutti quanti sedia sediola… oggi si vola… e attenti a non sudare". E' questa la toccante strofa de "I Vecchi" di Claudio Baglioni, tratta dall'album "Strada facendo", che risale al lontano 1981, e che ci ha fatto commuovere, ripensando agli anziani nelle aride stagioni estive, troppo spesso soli, malinconici e trascurati. Il cinema, sporadicamente, si è occupato in maniera specifica della terza età; nell'estate 2008, Gianni Di Gregorio ha portato sullo schermo "Pranzo di Ferragosto", una storia di vecchiette in una rovente e abbandonata Trastevere a ferragosto. Il regista ne ha messo in luce i desideri, i vizi, le piccole manie, attraverso una sapiente narrazione centrata sulla dimensione temporale in cui vivono le anziane protagoniste che, a loro modo, rivitalizzano la scena con un'esuberanza inattesa e scanzonata. Ed è proprio la particolare relazione che gli anziani stabiliscono con il trascorrere del tempo che dovrebbe portarci a riconsiderare la possibilità di un'esistenza quotidiana dai toni più pacati, in nome di quella particolare lentezza, a tratti surreale, che essi posseggono e che valorizza e dà senso alle piccole cose, ai sentimenti, alle emozioni. Ciò vale, soprattutto, adesso che la nostra vita sembra scorrere al di là dei limiti di sostenibilità a causa dei ritmi frenetici, delle alte temperature, del chiasso, dell'elevata quantità di rifiuti lasciati a marcire per intere settimane e, naturalmente, del numero di automezzi sempre crescente. A Palermo Il Dipartimento socio-assistenziale dell'ASL 6, dall'estate del 2007, si è dotata di un piano di intervento per anziani a rischio. Tra le iniziative, la pubblicazione dell'opuscolo informativo " Che caldo che fa... ecco cosa fare", contenente le linee guida per difendersi dal caldo e alcuni consigli utili riguardanti lo stile di vita e quello alimentare. L'opuscolo, realizzato in collaborazione con il Servizio di psicologia dell'ASL 6, il Comune, la Provincia di Palermo, la Protezione Civile, le associazioni di volontariato presenti sul territorio, è tutt'oggi consultabile presso le portinerie e le sale d'attesa dei presidi sanitari. Tra i suggerimenti a tutta la popolazione, ma, soprattutto, ai più esposti ai rischi derivanti dalle alte temperature, la consultazione del bollettino "Città di Palermo Sistema di protezione degli effetti delle ondate di calore sulla salute", che fornisce una previsione meteorologica di due, tre giorni attraverso quattro livelli di gravità codificati da fasce cromatiche che vanno dal verde al rosso. |
|||
|