anno 4
n. 25
29 giugno 2009
sommario


PRIMA 
- EDITORIALE
Le istituzioni sostengano 
la speranza di Brancaccio
(di Michele Guccione)

pag. 2: ATTUALITA’
-
Come aiutare il cuore malato senza ricorrere 
al bisturi 

- “DermoAge ha un ottimo rapporto 
qualità - prezzo”
- Il chirurgo plastico palermitano Carlo Di Gregorio nella commissione internazionale sul filler
- Run the Sun: la corsa di solidarietà euromediterranea in programma a Lampeduso per il 4 luglio
 
pag. 3: MEDICINA
- Il medico di famiglia tra la gente di Brancaccio   (di Giusy Egiziana Munda)

pag. 4:  MEDICINA
-
Cuore e salute estiva: consultare il medico quando serve e mangiare con intelligenza e senza eccessi(di Diego Fabra)

pag. 5:  MEDICINA
- Grazie al pacemaker è possibile tornare a vivere in modo sereno e guardare al futuro con fiducia (di Sergio Fasullo )

pag. 6: SALUTE E BENESSERE
- Nuoto in apnea: i consigli dell’esperto per evitare i rischi (di Valeria Russo )
- Consigliati

pag. 7: CERCHI UNA FARMACIA?
- Farmacie di turno
- Annunci Immobiliari

pagina 4 - MEDICINA
Cuore e salute estiva: consultare il medico quando serve e mangiare con intelligenza 
e senza eccessi
di Diego Fabra - e-mail

Tra le cau-se più frequenti di cardiopatia sicuramente c'è lo stile frenetico di vita con tutta la sua gamma di abusi ed errori. Il cuore, per quanto forte e instancabile, è molto delicato. Le malattie cardiovascolari sono tra le prime cause di decesso in Occidente. Sul fronte della prevenzione si può fare molto. Sapere come proteggere il nostro cuore è il primo passo per migliorare la durata e la qualità della nostra vita.

Il cuore è un muscolo cavo, costituito da quattro cavità: due atri e due ventricoli. Con le sue contrazioni, mette in movimento il sangue lungo il piccolo circolo polmonare e per tutto il resto del corpo (grande circolo). Pur essendo un muscolo, il cuore non obbedisce alla nostra volontà: la sua contrazione, infatti, è completamente spontanea. Diversi fattori e sostanze chimiche (come l'adrenalina) possono influenzarne l'attività accelerando o rallentando il battito, ma il nostro cuore - grazie alle particolari caratteristiche delle cellule che lo compongono - si contrae autonomamente, e, battito dopo battito, ci mantiene in vita. 
Le patologie che possono affliggere il cuore sono molte: può esserci un'alterazione del ritmo cardiaco, uno scompenso, un'ischemia (cioè mancanza di ossigenazione), ma anche un difetto genetico. Non sempre le malattie cardiovascolari sono da ricollegare ad una causa precisa, ma - più spesso - ad un insieme di fattori. Al crescere del numero di questi fattori, la probabilità di una malattia cardiovascolare aumenta esponenzialmente. Ecco i principali: ipertensione arteriosa, colesterolo alto, diabete, arteriosclerosi, stress psicofisico, alcool, fumo, obesità.

Un test molto semplice per verificare il funzionamento cardiaco è quello della misurazione dei battiti del polso al minuto. La misurazione do-vrebbe essere effettuata al risveglio, almeno per tre giorni consecutivi, prima di alzarsi dal letto e prima di fare qualsiasi altra azione. Se il numero delle pulsazioni è al di sotto dei 70 battiti per minuto ed è regolare il cuore sta funzionando bene, ma se le pulsazioni sono superiori a 85-90 al minuto o sono irregolari, probabilmente occorre cambiare lo stile di vita e consultare uno specialista. 
In estate è importante seguire una dieta rinfrescante e ricca di acqua per contrastare il calore e la perdita di liquidi corporei. I sapori più rinfrescanti sono l'acido e l'amaro, quest'ultimo particolarmente gradito al cuore.

Tra le verdure meglio privilegiare lattuga e cappuccina, ricche di acqua e rinfrescanti, gli asparagi, dall'azione diuretica e depurativa, la cicoria, l'indivia e lo scalogno. 
Tra gli ortaggi cetrioli e zucchine, il pomodoro, di sapore acido e natura fredda, ricco di acqua e vitamine. Inoltre l'estate mette a disposizione una gran quantità di frutta che contiene molti liquidi, vitamine e sali minerali: melone, anguria, pesche, prugne, albicocche e, sul finire della stagione, l'uva.

Tra i condimenti diamo la precedenza all'olio d'oliva, dalle note proprietà anti-ossidanti, al limone, di sapore acido e natura fresca, che stimola la secrezione dei succhi gastrici e della saliva, aiuta a combattere la stanchezza e rinforza l'organismo. Per condire sono ottime anche le erbe aromatiche come la menta, di sapore piccante e natura fresca e dalle proprietà antisettiche e battericide, il basilico, ottimo contro le emicranie di origine nervosa o gastrica, la salvia, stimolante, tonica e astringente. Ottima abitudine è quella di aggiungere un pizzico di peperoncino alle pietanze: esercita un'azione diaforetica (stimola la sudorazione); evaporando, il sudore rinfresca la pelle e abbassa la temperatura corporea. Sarebbe meglio limitare o evitare il consumo di alimenti che aumentano il calore corporeo come carni rosse, spezie e alcolici. 

Regola valida però con alcune eccezioni: le persone con un metabolismo particolarmente lento possono continuare a condire i cibi con pepe, zenzero e peperoncino. Per quanto riguarda i formaggi, particolarmente raccomandati in questa stagione sono quelli di capra e pecora. 
Limitare la cottura dei cibi perché il calore ne altera la natura. Quindi cerchiamo di non abusare troppo dei fritti, del barbecue e dei piatti troppo elaborati. Le cotture prolungate consumano la …"carica vitale" delle pietanze, rendendole poco digeribili.

Il cereale per l'estate è il riso. Dolce e rinfrescante, tra i cereali è quello a minor contenuto proteico. Contiene meno fibre del grano, ma la sua qualità nutrizionale è maggiore; contiene, infatti, il maggior quantitativo di amido. Le sue virtù sono infinite: non surriscalda e non è eccitante come l'avena, svolge un'azione antifermentativa e rinfrescante a livello dell'apparato gastroenterico. In molte tradizioni è considerato un cibo divino, simbolo di vita, generazione, fertilità, abbondanza.

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