Dopo alcuni anni è partito anche a Palermo il "Car sharing", o "auto condivisa", un progetto sperimentato con successo in altre 11 città italiane e che consente, nel rispetto dell'ambiente, di muoversi in città e fuori senza dovere acquistare una seconda auto, di risparmiare il 50% sui costi di una normale vettura, di rottamare la propria vecchia auto guadagnandoci pure.

Il meccanismo di questo progetto, realizzato dall'Amat, e in particolare da Domenico Caminiti, direttore della Programmazione e sviluppo, è assai semplice. Grazie ad un cofinanziamento di 861 mila euro del Ministero dell'Ambiente per le strutture e di 900 mila euro del Programma quadro Energia della Regione per l'acquisto di 40 vetture (la gara è stata vinta dal gruppo Volkswagen) è a disposizione 24 ore su 24 una flotta di auto a basso impatto ambientale (benzina + metano) gestite da una centrale informatica nazionale. In media ciascuna auto sarà condivisa da 20 utenti. 

Il cittadino si abbona pagando 100 euro l'anno (tariffa famiglia per due persone) o 200 euro (tariffa imprese, per 5 persone) - per il primo anno e ai primi 400 utenti sarà praticato lo sconto del 50% - e ottiene una smart card e un codice Pin. L'abbonamento comprende carburante, assicurazione, manutenzione, assistenza, soccorso, ecc. 

Sul sito web www.carsharingpalermo.it o al numero 848/810000 è possibile scegliere la vettura più adatta alle proprie esigenze del momento e prenotarla ad una certa ora presso uno dei 15 parcheggi dedicati realizzati in città, e indicati dalle paline "Io guido car sharing".
L'auto sarà pronta nel luogo e all'ora scelta. L'utente, passando la card sul parabrezza davanti all'apposito strumento, aprirà la vettura. Entrando, digiterà il Pin seguendo le istruzioni vocali e potrà utilizzare l'auto, per riconsegnarla entro l'ora stabilita nello stesso parcheggio. E' possibile scegliere altri parcheggi di consegna oppure utilizzare la card anche nelle altre città servite dal car sharing.

Si paga una tariffa, oraria (2 euro l'ora per auto media, 2,40 per la monovolume, se si usa in città) che scende a 0,70 e 0,40 dalle 22 alle 7 sopratutto a favore dei giovani; è anche chilometrica se si va fuori città nel weekend (0,40 fino a 100 km, 0,32 fino a 300, 0,25 oltre i 300) e si ha anche una card per il rifornimento di carburante, che è a spese del servizio e non dell'utente. Si paga solo il consumo effettivo, addebitato sul conto corrente. In caso di emergenza, il veicolo dispone di una connessione viva voce al call center per richiedere aiuto. In caso di impedimento alla disponibilità dell'auto al parcheggio, si ha diritto al taxi sostitutivo. Numerose le agevolazioni per chi usa Car sharing: accesso alle zone Ztl e senza limite di targhe alterne, possibilità di percorrere le corsie preferenziali, non si paga la sosta nelle "zone blu". Inoltre, chi rottama la vettura per passare a Car sharing, ottiene un bonus di 800 euro nel primo anno e di 400 nel secondo sotto forma di tariffa chilometrica. La comparazione con i costi di un'auto propria è sorprendente: per un uso di 3.900 km l'anno, l'auto propria costa quasi 4.000 euro fra assicurazione, bollo, interessi, parcheggio zone blu, carburante, usura e manutenzione; con il Car sharing l'uso per 3 ore al giorno per 3 giorni la settimana costa in un anno appena 2.500 euro tutto compreso. Il risparmio è di 1.500 euro l'anno, senza pensieri di incidenti, furti, o altro. Un bel contributo alla riduzione del numero di auto e dell'inquinamento!

Per abbonarsi basta scrivere a info@carsharingpalermo.it o chiamare il numero 091/350238 o recarsi al point Amat di via Giusti 7/b dalle 8 alle 12,30 e il lunedì e mercoledì anche dalle 15 alle 17: un incaricato dell'Amat vi raggiungerà dove volete per illustrare il servizio e sottoscrivere il contratto.