Il rinvio di tutte le rate dei mutui, dei leasing e dei finanziamenti si sta rivelando un grosso aiuto per le imprese siciliane e per quelle palermitane in particolare. Innanzitutto, è importante affermare che tutto il sistema bancario che opera nell'Isola, compreso l'IRFIS, ha aderito di buon grado alla convenzione tra ABI e l'associazione di imprese dello scorso 3 agosto che ha istituito la moratoria dei debiti, con l'esclusione solo di piccole casse rurali locali, poche ed esposte, peraltro, nei confronti della clientela imprenditoriale.

 "Devo ammettere - ha affermato al riguardo il presidente dello Sportello Tutela Credito, Andrea Garibaldi Pace - che stiamo trovando buona disponibilità alla concessione della moratoria da parte delle Banche, anche in presenza di clienti che hanno numerosi ritardi di pagamento delle rate e si trovano anche in black-list".

In maggioranza, gli associati che hanno richiesto la moratoria (55% del totale) sono artigiani ed agricoltori che hanno subito capito l'importanza di poter rinviare tutti i pagamenti. Seguono, poi, il settore dei servizi (20%) e quello delle industrie (15%), mentre fanalino di coda (10%) sono i commercianti.

Il commercio palermitano, infatti, sembra in un periodo di grande disorientamento con fatturati in calo e pare incapace di reagire alla crisi e di approfittare della buona opportunità della moratoria di tutti i debiti. 

"La nostra associazione - continua il Presidente Pace - sta cercando con successo di convincere gli istituti di credito anche a rinegoziare i debiti, per poter pagare in tempi più lunghi e, soprattutto, di ottenere il consolidamento delle scoperture in conto corrente che l'impresa palermitana non è più in condizione di pagare".

A tal fine lo Sportello ha attivato a favore dei cittadini e delle imprese interessate un call-center (091334492) ed un sito Internet (www.sportellotutelacredito.it) per avere informazioni e consigli mmediati.