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pagina 4 - MEDICINA | |||
GUIDA DELLA SALUTE Prenditi sempre cura del tuo cuore |
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di Sergio Fasullo - Dirigente cardiologo UTIC - Presidio ospedaliero Ingrassia - sergiofasullo@libero.it | ||||
In ogni luogo e in ogni mo-mento: al la-voro, fuori casa, 7 giorni su 7, sempre, si può fare qualcosa per proteggere il proprio cuore dal rischio di malattie cardiovascolari. Non fumare, mangiare sano, fare movimento, salire e scendere le scale, giocare all'aperto, adottare un corretto stile di vita aiuta a migliorare e mantenere il proprio stato di salute, a tutte le età. La prevenzione primaria cardiovascolare consiste nell' abbracciare questi consigli, oltre che sottoporsi a visita clinica ed eseguire mirati esami di laboratorio. Le malattie cardiocerebrovascolari (infarto e ictus, per esempio) sono la causa più frequente dei decessi nei Paesi dell'Unione Europea: 1,9 milioni di morti l'anno. In Italia la malattia cardiovascolare è responsabile del 42% dei decessi. Il dato sul numero di decessi per malattie del sistema circolatorio merita una riflessione: fino alla quinta decade di vita è l'uomo ad essere più colpito da tali malattie, dopo la menopausa questo triste primato passa alla donna. Va sottolineato che, con uno stile di vita corretto, (cioè riduzione del fumo, regolare attività fisica, scelta di una sana e corretta alimentazione), si possono quasi dimezzare le percentuali di morte per malattia cardiovascolare. Ma quali sono i fattori di rischio delle malattie cardiocerebrovascolari sui quali l'individuo può agire e quali, invece, non possono essere modificati? Quelli modificabili sono: fumo, colesterolo, ipertensione arteriosa, diabete, obesità, alcol, alimentazione scorretta, sedentarietà, stress, inquinamento atmosferico; mentre quelli non modificabili sono: sesso, età, familiarità. Dall'analisi di alcuni dati statistici possiamo renderci meglio conto dei rischi che comportano alcuni disturbi o comportamenti: a causa della pressione arteriosa il 33% degli uomini e il 31% delle donne sono ipertesi; per colpa dell'ipercolesterolemia il 21% degli uomini e il 25% delle donne hanno un valore di colesterolo totale maggiore o uguale a 240 mg/dl; la scelta di una vita sedentaria porta il 34% degli uomini e il 46% delle donne a non svolgere attività fisica durante il tempo libero; per quanto riguarda il fumo il 30% degli uomini consuma in media 17 sigarette al giorno, il 21% delle donne 13. ETÀ:
sono una donna e ho più di cinquant’anni La familiarità va vista sotto due aspetti: si sa ancora poco su quali geni favoriscono le malattie cardiovascolari e quali geni ci difendono da esse (i cosiddetti "angeli custodi"). (1 - continua) |
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