L'estate è ormai alle spalle. Inizia un nuovo anno carico di progetti, lavoro, responsabilità. Occorre essere al meglio della forma fisica e mentale. Al medico di famiglia viene chiesto spesso un "calendario della salute", una specie di vademecum con scadenze, da seguire per fare della buona prevenzione. Più spesso sono le famiglie, abituate a trattare con ordine ogni aspetto, dall'economia alle date importanti, a chiedere cosa è opportuno fare al rientro dalle ferie estive. 

Vediamo un po'. Innanzitutto, facciamo i conti con gli eccessi, gli abusi e le disattenzioni tipiche dell'estate. La prima cosa che mi viene in mente è una buona batteria di analisi del sangue. In genere, è consigliabile effettuarle una volta l'anno per controllare la funzionalità dei principali organi e metabolismi. Il tutto prelude a un esame sommario del fisico. Peso, forma, fiato, elasticità, ecc... E' il tempo di correggere la dieta: dare un ordine ai pasti, eliminando i cibi grassi e inserendo tanta frutta, verdure fresche, proteine nobili e acqua, molta acqua. Scegliere l'attività fisica più congeniale, per motivi di tempo, impegni, caratteristiche fisiche ed esperienza: non importa quale, purché sia compresa nel programma dell'anno nuovo. 

Uno sguardo al cuore: tutto bene? Solitamente basta una visita dal proprio medico, ma ogni due o tre anni è consigliabile effettuare un tracciato elettrocardiografico, soprattutto per gli sportivi magari sotto sforzo. La circolazione periferica è stata messa a dura prova dal caldo estivo? Possono servire tanti rimedi, dai buoni consigli, alle calze elastiche, ai massaggi, all'uso di venotropi, fino alle microinfusioni di farmaci sclerosanti. Il circolo venoso si cura col fresco e si indaga col doppler periferico, ma richiede soprattutto saggezza e rispetto delle norme di igiene circolatoria. 

Ai nostri ragazzi che devono impegnare vista e attenzione durante il nuovo anno di studi consiglio di effettuare un controllo oculistico: l'individuazione di un difetto visivo, anche modesto, può essere importante per evitare spiacevoli peggioramenti e cefalee inspiegabili. 

Anche il dentista di famiglia ci attende: a partire dall'evoluzione della dentizione, che può determinare nei nostri figli conseguenze anche severe all'intero assetto scheletrico, fino alla prevenzione e cura di carie, gengiviti e infezioni, non conviene tardare troppo… A parziale conforto posso affermare che la maggior parte dei dentisti sono ormai "indolori" (anche se non sempre per la tasca…). 

A questo punto apriamo l'enorme capitolo delle allergie: durante la primavera e l'estate vi sarete sentiti dire che le prove allergiche non vengono effettuate durante il periodo di maggior allergizzazione. Quindi, abbiamo dovuto rimandare il tutto. Ora è tempo di chiedere l'indirizzo di un buon allergologo: le prove allergiche sono facili, ma vanno effettuate presso strutture accreditate. 

Prima del nuovo anno scolastico, per favore, spogliamo i nostri ragazzi: guardiamo la struttura, la colonna vertebrale, l'equilibrio delle parti. Controlliamo la pelle: l'estate può accentuare micosi ed eritemi. Il medico di famiglia e il pediatra saranno i primi a dover essere consultati. 

Un ultimo doveroso accenno all'argomento del giorno: i vaccini. L'influenza richiede una buona immunità: nei casi prescritti (soggetti defedati, affetti da altre patologie, facili alle recidive) e in tutti coloro che vivono in comunità a rischio va effettuata la vaccinazione nei mesi di ottobre, novembre o dicembre. 

A questo aggiungerei l'uso di tutti i rimedi naturali che rinforzano le difese endogene: Oscillococ-cinum, Echinacea, Resveratrolo e lisati batterici. Come abbiamo spiegato in precedenza, però, è l'intero stile di vita ad essere chiamato in causa: l'equilibrio è la migliore fonte di benessere per tutti e per tutto.