anno 4
n. 5
9 febbraio 2009
sommario


PRIMA 
- Editoriale
Non spezziamo il ponte dei disabili
  (di Michele Guccione)


pag. 2: LE NOSTRE INIZIATIVE
- Punti di vista
Il mondo al contrario
  (di Diego Fabra)
 
- Smettere di fumare… con sorpresa

pag. 3: MEDICINA
- Aiutiamo chi attende un trapianto (di Bruno Gridelli ) 
- Inbox
- Il nostro giornale al gazebo dei Cardiotrapiantati siciliani (di Giulia Valenti)

pag. 4:  STORIE
-
La storia finita bene (di Francesco Trupia)
- Una storia senza fine (di Francesco Trupia)
- La storia finita (di Giusy Egiziana Munda)

pag. 5:
STORIE
- Una frequenza sul web per la salute mentale (di Enza Bruno)

pag. 6: PSICOLOGIA
- La "presa in carico" (di Silvia Tinaglia)
- Consigliati

pag. 7: RUBRICHE
- L'angolo dell'avvocato Disabili e diritto alla visita (di Angela Ragusa)
- Mangiarbene
Il grano saraceno (a cura dello Studio Nutrizione e Dietetica)

pag. 8: CERCHI UNA FARMACIA?
- Farmacie di turno
- Annunci immobiliari

pagina 7  - RUBRICHE - mangiarbene
Il grano saraceno
a cura dello Studio Nutrizione e Dietetica

Il grano saraceno possiede un alto valore biologico, per la presenza delle sue proteine che contengono gli otto amminoacidi essenziali in proporzione ottimale. Al contrario di altri cereali "veri" contengono poca lisina. Il grano saraceno è una buona fonte di fibre e di minerali, soprattutto manganese e magnesio. Ha un indice di sazietà abbastanza elevato. È privo di glutine, quindi è adatto per i soggetti celiaci. A dispetto del nome non ha nulla a che vedere con il grano. Non è nemmeno un cereale. Il grano saraceno è originario della Cina. Utilizzato per produrre pane, venne poi introdotto nell'Europa dell'est, per accompagnare secondi piatti, al posto del riso. E' disponibile quasi esclusivamente confezionato, soprattutto nelle erboristerie e nei negozi di cibo biologico. La farina di grano saraceno, è piuttosto diffusa poiché è l'ingrediente fondamentale nella preparazione della polenta Taragna, un piatto tipico della Valtellina e delle valli del bergamasco. 

POLENTA TARAGNA
Ingredienti: 350 gr di farina di grano saraceno, 250 gr di farina gialla, 600 gr di formaggio valtellinese semigrasso, 700 gr di burro, un panino grattugiato, sale, tre litri di acqua.

Preparazione: mettete l'acqua salata nel paiolo e aggiungete a freddo un terzo del burro. A ebollizione avvenuta, versare a pioggia la farina gialla e poi quella nera mescolando continuamente per amalgamare bene l'impasto e renderlo omogeneo e consistente. Durante la cottura (circa un'ora) unire a pezzetti il rimanente burro e quasi alla fine due pugnetti di pane grattugiato. Pochi minuti prima di togliere il paiolo dal fuoco aggiungete il formaggio tagliato a pezzi grossolani. Date un'ultima rimestata e ribaltate il paiolo, prima che tutto il formaggio si sia sciolto. Si accompagna con insaccati e sottaceti. 

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