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Il 10 % circa della popolazione italiana soffre di “Mal di schiena” e il dolore può essere più o meno associato a parestesie, deficit di forza, intorpidimento e deficit della sensibilità. La sintomatologia può essere differente sia da paziente a paziente sia in momenti diversi della vita dello stesso paziente. I sintomi tendono ad accentuarsi durante la notte costringendo il paziente a poche ore di sonno e spesso interrotte alla continua ricerca della posizione antalgica. Le cause della sintomatologia possono essere molteplici come difetti di postura, contratture muscolari, neuropatie, radicolopatie, discopatie, ernie discali, artrosi, neoplasie primitive o secondarie, artrite, crolli vertebrali, etc. Vista la molteplicità delle cause e la varietà della sintomatologia non stupisce come questo problema sia alla causa di uno dei più alti tassi di insuccessi terapeutici con circa il 50%. Per individuare la cura più idonea, occorre eseguire una corretta diagnosi differenziale sia clinica sia strumentale sulla causa del “Mal di schiena”. Non bisogna trattare soltanto il “Sintomo Dolore” ma è necessario intervenire se possibile sulle cause che lo hanno prodotto. Si tratta la sintomatologia nel suo complesso, rompendo il circolo vizioso dolore-contrattura muscolare-dolore e ristabilendo un ritmo normale sonno-veglia. Non ultimo, è necessario intervenire “passo dopo passo” utilizzando la tecnica meno invasiva e più indicata a risolvere la sintomatologia. In questo senso, l’ossigeno-ozono terapia può essere efficace sia nelle affezioni infiammatorie acute sia in quelle croniche-degenerative. L’ozono oltre ad intervenire sulla sintomatologia dolorosa, favorisce il rilassamento delle fasce muscolari coinvolte con conseguente recupero della flessibilità e gioca un potente ruolo neurotrofico, con migliore e più rapido recupero della neuropatia (parestesie, intorpidimento, bruciore, dolore lungo il territorio di innervazione del nervo compromesso, crampi muscolari, deficit di forza, etc). Almeno l’85% delle discopatie della colonna vertebrale può essere risolta attraverso l’ozonoterapia, grazie al trattamento della sintomatologia, come già accennato, e soprattutto alla riduzione del volume del disco erniato.
Dott. Riccardo Buscemi
Anestesista e Specialista Ossigeno Ozono-terapia
Il problema è che occorrono diverse sedute di ozono terapia e comunque non si guarisce ma si alleviano i dolori.La cosa importante da mettere in evidenza è che con questo tipo di terapia,ma d’altronde come altre terapie farmacologiche,non si risolve il problema (ammesso che possa essere risolto in altri modi) ma si agisce riducendo e/o eliminando la sintomatologia. La mia domanda è: conviene fare cicli infiniti di terapie farmacologiche ? Forse possono andare bene negli stati acuti ma alla lunga io penso che non portino tanto lontano! Non sarebbe invece meglio,da parte del paziente,prendere coscienza del problema ed agire in maniera attiva piuttosto che passiva?