Le notifiche dello smatphone rendono nervosi, ma spegnere il cellulare non dà sollievo, perciò meglio trovare il modo di raggrupparle
Il segreto per non sentirsi stressati dalle notifiche continue dello smartphone non è spegnerle del tutto, ma ‘radunarle’ e farle arrivare in tre momenti durante la giornata.
Lo afferma uno studio presentato ad un meeting della American Psychological Association della Duke University, secondo cui questa cadenza dà benefici maggiori in termini di benessere personale e di produttività anche rispetto al riceverle ogni ora.
Lo studio, spiega Nick Fitz, il ricercatore principale, al sito Business Insider, è partito dalla considerazione che in media una persona riceve dalle 65 alle 80 notifiche al giorno.
Ad alcuni volontari è stato chiesto di controllare il telefono normalmente, un gruppo riceveva le notifiche ‘in blocco’ ogni ora, uno ogni tre ore, alle 9 del mattino, alle 15 e alle 21 e uno non le riceveva affatto.
A tutti era permesso di controllare il telefono quando volevano, ma a schermo bloccato non erano visibili le notifiche.
“In generale le persone affermano che le notifiche del telefono le fanno sentire stressate, infelici e non produttive – spiega l’autore -.
Questo rimane vero sia per il gruppo ‘di controllo’ e anche per quello che le riceveva ogni ora, che non hanno mostrato differenze apprezzabili rispetto a quello che non aveva restrizioni.
Sorprendentemente anche spegnere totalmente le notifiche non funziona, perché le persone hanno poi la sensazione di guardare il telefono ‘intenzionalmente’ più spesso rispetto alla norma.
Tre serie di notifiche sembrano la soluzione ottimale, con i soggetti che dichiarano di sentirsi più positivi, produttivi e in controllo”.
Dallo studio è nata una start up interna all’università che sta per rilasciare al pubblico una app Android studiata per ‘raggruppare’ le notifiche, il cui lancio dovrebbe avvenire nelle prossime settimane.
Redazione