Una nuova sperimentazione terapeutica ha mostrato di poter ripristinare normali livelli di glicemia per un lungo periodo su cavie animali.
I ricercatori dell’University of Pittsburgh School of Medicine sono riusciti a far funzionare di nuovo le cellule beta del pancreas, quelle che producono l’insulina, facendo tornare normale il livello di glucosio nel sangue nei ratti affetti da diabete di tipo 1.
A causa del malfunzionamento del sistema immunitario, tutte le terapie, finora, testate nel rimpiazzare le cellule beta rovinate con altre sane sono fallite, poiché non appena collocate, sono distrutte da alcune cellule autoimmuni.
I ricercatori, allora, hanno usato un virus innocuo perché questa tipologia non si riproduce (adeno-associato) per trasportare due proteine, il Pdx1 e il MafA, che servono a far sviluppare, maturare e proliferare le cellule beta, all’interno del pancreas, riprogrammando altre cellule pancreatiche, le alfa.
L’esperimento si sarebbe rivelato un successo, poiché le nuove cellule beta hanno resistito ben quattro mesi prima di perdere la loro funzionalità, ripristinando la secrezione d’insulina e normalizzando la glicemia.
Redazione