Una pelle liscia anche ad età avanzata, aiuta molto la considerazione di una persona e gli avanzamenti della medicina estetica permettono questi trattamenti. I filler di acido ialuronico che sono sostanze che aiutano a rilassare la pelle, sono i capostipiti dei filler riassorbibili.
L’acido ialuronico, infatti, è una sostanza largamente utilizzata nell’ambito della medicina estetica, soprattutto per correggere inestetismi della pelle tipici dell’invecchiamento cutaneo, come rughe e piccole depressioni, e per conferire pienezza a labbra sottili e zigomi cadenti.
I fillers all’acido ialuronico sono iniettati sottocute attraverso apposite siringhe fornite di aghi sottilissimi. Le iniezioni di quest’acido sono normalmente eseguite in regime ambulatoriale.
Pur essendo pressoché immediati, gli effetti di ringiovanimento estetico della pelle regalati dai fillers all’acido ialuronico non sono permanenti. Infatti, dopo un periodo di tempo relativamente breve (variabile da 4 mesi a 2 anni), le rughe iniziano nuovamente a comparire, e le labbra (o gli zigomi) perdono progressivamente il loro volume.
Il graduale riassorbimento del filler da parte della pelle rende necessaria la periodica ripetizione delle iniezioni di acido ialuronico dopo la scomparsa dell’effetto.
L’acido ialuronico è un elemento della cosiddetta della pelle. Si tratta di un glicosaminoglicano, ovvero una molecola formata da lunghe catene non ramificate di unità disaccaridiche (alternanza di acido glicuronico ed N-acetilglucosamina).
Legandosi a moltissime molecole d’acqua, l’acido ialuronico conferisce idratazione, elasticità e morbidezza ai tessuti, proteggendoli nel frattempo da sollecitazioni eccessive.
La concentrazione di acido ialuronico nel tessuto connettivo della pelle si riduce gradualmente man mano che l’età avanza. Per questa ragione, una pelle matura appare meno elastica e meno idratata rispetto alle pelli giovani.
Redazione