Spasmi Muscolari – I muscoli sono strutture complesse che muovono il corpo e ci sono due tipi di muscoli del corpo, il muscolo cardiaco e quello scheletrico.
Il primo pompa sangue muscolare, mentre il secondo muove il corpo ed è ancorato alle ossa, direttamente o tramite un tendine. Quando il muscolo si contrae, si muove il corpo o parte di esso come quando si sollevano le braccia, o le gambe per correre o si sorride.
La maggior parte di questi muscoli, poi, è controllata dal nostro cervello.
La contrazione di un muscolo scheletrico richiede numerosi passaggi all’interno delle cellule e fibre.
Questi ultimi richiedono ossigeno, elettroliti e glucosio, che sono forniti dalla circolazione sanguigna.
Al contrario, la muscolatura liscia si trova nelle pareti delle cave strutture interne del corpo, come le arterie, intestino, vescica e iride dell’occhio.
Questi muscoli non sono controllati dal cervello, ma sono involontari e sono dominati dalla parte inconscia della nostra funzione cerebrale che si serve del sistema nervoso autonomo a questo scopo.
Ci sono, poi, alcune sostanze che sono coinvolte nel funzionamento del nostro sistema muscolare come l’adrenalina che consente al corpo di reagire allo stress, mentre il suo antagonista è l’acetilcolina che è coinvolta nel sistema nervoso parasimpatico.
Gli spasmi muscolari sono provocati da una varietà di cause e possono verificarsi quando un muscolo è sfruttato oltremisura o è tenuto nella stessa posizione per un lungo periodo.
In questi casi, la cellula muscolare consuma la sua energia e i liquidi, divenendo ipereccitabile e sviluppando una forte contrazione. Lo spasmo può interessare tutto o una parte del muscolo, o anche muscoli vicini. Di solito, gli spasmi accadono nei muscoli di grandi dimensioni e si ritiene comunemente che la disidratazione e la perdita di elettroliti portino a spasmi muscolari e crampi.
In realtà, per funzionare al meglio le cellule muscolari richiedono acqua, glucosio, sodio, potassio, calcio e magnesio per consentire alle proteine dal loro interno di attivarsi, sviluppando una contrazione organizzata.
Una fornitura anomala degli elementi su citati può determinare irritabilità nel muscolo, l’aterosclerosi o il restringimento delle arterie che può portare a già citati spasmi muscolari e crampi.
Gli spasmi muscolari che interessano le gambe provocando crampi notturni agli arti inferiori, sono considerati disturbi del sonno. Malattie sistemiche come il diabete, l’anemia, malattie renali, della tiroide e problemi ormonali sono anche potenziali cause di spasmi muscolari.
Anche le malattie del sistema nervoso, come la sclerosi multipla o le lesioni del midollo spinale, si associano a spasmi muscolari.
Anche il muscolo liscio della parete intestinale può andare incontro a spasmo, causando le c.d. “coliche”.
La distonia, invece, è una difficoltà motoria che è provocata da movimenti involontari dell’individuo, a loro volta causati da neurotrasmettitori, come la serotonina, malfunzionanti.
Francesco Sanfilippo