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Uno dei pilastri sanitari italiani è costituito dalle farmacie, diffuse capillarmente sul territorio anche in quelle realtà lontane dalle grandi città. Anche questo sistema è entrato in crisi perché negli ultimi anni sono stati approvati dal Parlamento norme che hanno ridotto i margini economici positivi delle farmacie. Ciò ha reso questo sistema difficilmente sostenibile e facendo registrare i primi fallimenti. Ora, l’ultimo disegno di legge sul settore, denominato “Concorrenza”, è passato già al vaglio alle Commissioni riunite industrie e attività produttive della Camera dei Deputati e procede velocemente. Questo disegno così com’è, sconvolgerà il rapporto farmacista-utente, facendo prevalere logiche di mercato estreme. Per approfondire questi aspetti, ne parliamo con il dott. Roberto Tobia, Presidente di Federfarma Palermo.
Che cosa prevede il disegno di legge (Ddl) “Concorrenza” ora in discussione in Parlamento?
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Quando è iniziata questa progressiva demolizione dell’attuale sistema?
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Come mai la pianta organica della farmacia attualmente in uso non regge più economicamente?
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Francesco Sanfilippo
