I primi 18 trapiantati di cellule staminali cerebrali su malati di sclerosi laterale amiotrofica (Sla) stanno rispondendo positivamente alla sperimentazione condotta dal professor Angelo Vescovi. Quest’ultima si basa sul trapianto di cellule staminali cerebrali umane prelevate da feti abortiti spontaneamente nei pazienti e secondo i primi risultati, tre trapiantati mostrerebbero un beneficio neurologico. I dubbi riguardavano l’efficacia di questo trattamento, ma i risultati fin qui ottenuti ne avrebbero dimostrato la sicurezza. Si tratta, comunque, di una sperimentazione all’avanguardia nell’ambito delle terapie avanzate con cellule staminali. Tale esperimento è condotto, inoltre, con cellule prodotte secondo lo stretto regime GMP (Good Manufacturing Practice) certificate dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), secondo la normativa internazionale vigente, in accordo con le regole EMA (European Medicine Agency). Il responsabile della sperimentazione clinica Angelo Vescovi, professore di biologia cellulare all’università Bicocca di Milano e direttore scientifico dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Pio ritiene che questa sperimentazione richiederà ulteriori conferme, mentre preannuncia che sarà avviata una fase due della sperimentazione dal 2016 con 70-80 pazienti. Se anche questa riporterà i risultati positivi della prima, si aprirà una nuova speranza per i malati di questa temibile patologia.
Francesco Sanfilippo