Nel corso dell’incontro a Villa Niscemi, il Presidente dell’ANCI Sicilia, Leoluca Orlando, ha rimarcato la necessità di collaborazione tra pubblico e privato
Il Presidente ed il Consiglio di Presidenza di ANCI Sicilia hanno incontrato a Villa Niscemi i portavoce del Forum regionale del Terzo Settore. Il motivo dell’incontro è stato la ripresa del dialogo necessario per lo sviluppo di servizi ed attività di qualità che coinvolgano le Amministrazioni locali e le organizzazioni del Terzo Settore e del volontariato in parecchi campi importanti: dall’integrazione socio-sanitaria all’accoglienza degli immigrati e dei richiedenti asilo, dalle attività e i servizi per e con i cittadini disabili alla tutela dei cittadini in condizioni di svantaggio sociale e alla collaborazione nel settore della protezione civile. Lo stesso sindaco di Palermo e attuale Presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando, ha rilevato: “Oggi più che mai, con la crisi che ha acuito le situazioni di disagio ed ha indebolito la capacità d’intervento dell’Amministrazione , un rapporto di collaborazione e dialogo fra il pubblico ed il privato sociale è essenziale”. L’elenco dei temi trattati nel corso dell’incontro è stato considerevole e per ciascuno di essi le parti hanno convenuto che il Forum del Terzo settore invii nei prossimi giorni delle schede dettagliate per illustrare i problemi sul tappeto e le proposte per risolverle. In particolare, si è parlato della necessità dell’integrazione socio-sanitaria nell’ambito dei distretti di settore e della definizione di azioni integrate fra gli assessorati regionali alla famiglia e alla salute. Inoltre, si è evidenziata la necessità di una legge quadro sull’accoglienza e sui servizi per i migranti, oltre ad offrire la garanzia dei progetti personalizzati per i minori disabili o adulti sotto tutela in tutti i Distretti e la revisione dei sistemi di gestione delle IPAB e delle loro competenze. Inoltre, è emersa anche l’esigenza di un rafforzamento delle iniziative volte a garantire agli anziani le cure a casa propria, attraverso la domiciliarità e l’integrazione, ed il coordinamento fra le diverse iniziative regionali rivolte ai giovani, in particolare dagli assessorati alla famiglia e all’istruzione. Non ultimo, i rappresentanti del Forum del Terzo settore hanno messo in evidenza l’urgente necessità che la Regione provveda al trasferimento ai Comuni i fondi delle annualità pregresse della legge 328. Il presidente di ANCI Sicilia ha ribadito l’importanza e la necessità di coinvolgere le ASP in questo percorso condiviso, ribadendo che il dialogo avviato con il Forum proseguirà in modo costruttivo nei prossimi mesi.
Francesco Sanfilippo