Non tutti sono ancora ben informati su quella che è la Social Card Disoccupati, ovvero il nuovo valido aiuto che il Governo tenterà di offrire ai tanti disoccupati italiani a partire dal 2015. Ma vediamo di capire di cosa si tratta e chi potrà richiederla. Nello specifico si tratta di una sorta di sussidio economico, ovvero un bonus economico che verrà elargito nei confronti di tutti coloro i quali abbiano perso il lavoro e dunque si trovino in una situazione di inoccupazione. Tale bonus, verrà erogato ogni due mesi a tutte quelle famiglie, al cui interno vi è un componente disoccupato e che ha perso il proprio posto di lavoro.
Su tale carta, mensilmente verrà accreditato un importo, che va da un minimo di 231 euro fino ad un massimo di 400 euro, che verrà definito proprio sulla base del numero di persone presenti in famiglia.
Ecco nello specifico, come verranno suddivisi gli importi, a seconda dei nuclei familiari:
– famiglie composte da 2 membri. L’importo sarà di 231 euro
– famiglie composte da 3 membri. L’importo sarà di 281 euro.
– famiglie composte da 4 membri. L’importo sarà di 331 euro.
– famiglie composte da 5 o più membri. L’importo sarà di 404 euro mensili.
Il bonus, accreditato potrà essere utilizzato dal disoccupato, per effettuare diverse operazioni di routine della vita familiare, come fare la spesa, o pagare le bollette. Sarà, dunque, proprio come avere un bancomat, ed infatti verrà rilasciata proprio una scheda a banda magnetica sul retro dove è presente un micro chip, con un codice segreto, ovvero un PIN, indispensabile per poter effettuare gli acquisti.
Come già anticipato, l’importo verrà erogato ogni due mesi, ed avrà una validità di 12 mesi.
Chi può richiedere la Social Card Disoccupati? Ecco i requisiti indispensabili per poter richiedere la Social Card:
– essere un cittadino italiano o di uno degli stati membri dell’Unione Europea
– essere cittadino extracomunitario con regolare permesso di soggiorno CE residente nel comune in cui si presenta la domanda da almeno 1 anno
– essere residente in una delle seguenti regioni: Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Molise e Campania
– essere residente in uno di questi comuni:Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona
– avere un modello Isee pari o inferiori a 3.000 euro
– possedere un patrimonio mobiliare inferiore a 8.000 euro
– non avere autoveicoli immatricolati nell’ultimo anno
– non possedere autoveicoli superiori a 1300 cc di cilindrata immatricolato negli ultimi 3 anni
– non possedere alcun motoveicolo superiore a 250 cc immatricolato negli ultimi 3 anni
– nel caso in cui si possegga una casa di proprietà come prima abitazione il suo valore ici/imu deve essere inferiore a 30.000 euro.
– all’interno del nucleo familiare devono esserci componenti in età attiva, ovvero 15-66 anni, senza lavoro
– uno dei componenti del nucleo familiare deve aver perso l’occupazione negli ultimi 3 anni. Come richiedere la Social Card 2015? Se si risulti essere in possesso dei requisiti sopra citati, si potrà richiedere la Social Card, presentando un Modulo, che dovrà essere precedentemente compilato, presso gli Uffici di Posta Italiane Abilitati.
Il modulo dovrà essere correlato da tutta la documentazione richiesta; l’Ufficio Postale una volta ricevuta la domanda, inoltrerà il tutto all’INPS, che dopo un’attenta analisi della documentazione presentata provvederà ad avvisare direttamente la persona interessata per comunicare che e se la sua domanda è stata accolta. La Social Card potrà essere ritirata presso l’Ufficio Postale di riferimento.
Il modulo potrà essere scaricato visitando il sito ufficiale del vostro comune di riferimento. Ecco un esempio, per quanto riguarda il comune di Catania, il modulo potrà essere scaricato cliccando sul seguente sito.
P_S – Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali chiarisce, al riguardo, che allo stato attuale l’estensione della misura nelle Regioni del mezzogiorno è tuttora in via di definizione, pertanto non è possibile presentare domande.
Dott. Girolamo Calsabianca
Segretario Nazionale Anio
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