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L’azienda Villa Sofia-Cervello diviene centro hub per Palermo e Trapani
La Sclerosi multipla è una malattia autoimmune cronica, che colpisce il sistema nervoso centrale, causando un ampio spettro di segni e sintomi. La malattia attacca la mielina che ricopre le cellule nervose del nostro cervello, rendendo difficile la comunicazione tra il nostro cervello e il midollo spinale. Questa malattia può colpire qualsiasi area del sistema nervoso centrale ed è la seconda più comune causa di disabilità neurologica nei giovani adulti, dopo i traumi da incidenti stradale. Inoltre, è anche la più importante malattia demielinizzante infiammatoria e degenerativa del giovane adulto e la più frequente patologia autoimmunitaria del sistema nervoso. La sua prevalenza varia tra i 2 e 150 casi per 100.000 individui e, tuttora, non esiste una cura definitiva che permetta di sconfiggerla, ma qualcosa si muove nell’ambito della ricerca. Una delle cure consiste nel trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche per combattere questa malattia. E’ una delle attività di eccellenza del Centro regionale per la diagnosi e la cura della sclerosi multipla dell’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello. Quest’ospedale ha avuto assegnato il ruolo di centro Hub per la province di Palermo e Trapani, insieme all’Ospedale Giglio di Cefalù, da un recente decreto dell’Assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino che ha progettato l’intera rete regionale. I centri spoke collegati a Villa Sofia-Cervello, saranno due, il Sant’Antonio Abate dell’Asp di Trapani e l’Arnas Civico di Palermo. Gli hub sono i centri di eccellenza perché possiedono la massima concentrazione dell’assistenza sanitaria di maggiore complessità cui pervengono i pazienti dai centri periferici definiti spoke, perché che superano la soglia della complessità degli interventi effettuabili a livello periferico. Il centro è stato inserito all’interno dell’Unità operativa di Neurologia di Villa Sofia, diretta dal primario Salvatore Cottone e ha curato nell’ultimo anno 710 pazienti (540 da Palermo e 102 da Trapani). Inoltre, è divenuto anche punto di riferimento per la sclerosi multipla in età pediatrica dai 6 ai 16 anni. Quattro pazienti affetti da sclerosi multipla con esordio recente, in cura presso il centro di Villa Sofia, sono stati sottoposti negli ultimi anni a trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche. Quest’intervento è avvenuto in collaborazione con Ematologia-Utmo dell’Ospedale Cervello, diretta da Francesco Fabbiano. Con la riorganizzazione della rete regionale è stato anche definito, inoltre, il percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale indirizzato in modo specifico ai soggetti affetti da sclerosi multipla.
Non è un caso, poiché, in base allo studio Trilogy condotto nell’isola, la maggior parte dei pazienti trattati ha un’età fra i 15 e i 54 anni, con la una quota di soggetti che si riduce fortemente con l’aumentare dell’età e in ogni caso sempre inferiore al 50%. Il dott. Salvatore Cottone ha dichiarato: “Siamo stati i primi in Sicilia ad effettuare questo tipo di intervento in una fase ancora precoce di malattia in pazienti che hanno fallito almeno due linee di terapia.
L’obiettivo è stato quello di resettare per così dire il sistema immunitario in maniera da renderlo non sensibilizzato verso i costituenti della mielina del sistema nervoso dei pazienti. Nel prossimo futuro con l’utilizzo di cellule staminali mesenchimali prelevate dal midollo osseo dello stesso paziente ci sarà la possibilità non solo di frenare l’aggravarsi dei deficit neurologici causati dalla malattia, ma anche in qualche caso di renderli reversibili”.
Il centro di Villa Sofia ha ottenuto il riconoscimento di hub regionale grazie alla gamma di requisiti e servizi offerti, che prevede un percorso preciso. Questo percorso è caratterizzato da un approccio interdisciplinare integrato nella gestione della patologia, dalla diffusione di protocolli per una diagnosi precoce, dal miglioramento del percorso assistenziale dei pazienti e dal sostegno alle famiglie.
Il centro SM di Villa Sofia, afferisce all’Unità operativa di Neurologia ed è costituita da 8 posti letto di Stroke Unit, 8 posti letto ordinari, 5 di day hospital, sei ambulatori dedicati alla sclerosi multipla. Questi riguardano il follow-up dei pazienti, la neuropsicologia, lo studio delle disfunzioni sessuologiche, il sostegno psicologico, la neurofisiologia e il trattamento della spasticità nutrizione.
Francesco Sanfilippo
