BICI

I benefici della bicicletta, uno sport salvavita!

Ormai siamo arrivati alla vigilia dell’european Mobility Week o meglio la “settimana europea della mobilità”, dove anche noi come associazione abbiamo dato il nostro contributo nelle attività che avranno luogo nelle varie città d’Italia dal 16 al 22 settembre. Le amministrazioni pubbliche sono le principali responsabili della promozione e dell’organizzazione della mobilità sostenibile. Gli interventi e le manifestazioni sono finalizzati a ridurre la presenza degli autoveicoli privati negli spazi urbani. Così, si vuole favorire la mobilità alternativa che in ordine d’importanza viene svolta a piedi, in bicicletta, con i mezzi di trasporto pubblico e con i mezzi di trasporto privato. Volendo tornare all’argomento che stabilmente il nostro giornale tratta, non possiamo che privilegiare il camminare a piedi e la bicicletta, poiché sono assolutamente economici, ma soprattutto salutari. Qualsiasi specialista, o medico in genere, il primo consiglio che dà al paziente, è che una bella camminata è salutare. Tuttavia, uso della bicicletta in alcune città è quasi impossibile e nella peggiore delle ipotesi troviamo la pista accostata alla carreggiata, giusto per dare fantasia ai numerosi incoscienti di come mettere in difficoltà un ciclista. La bicicletta, d’atronde, è un mezzo che crea salute e vi ricordiamo i 10 motivi che incentivano ad usare la bicicletta rispetto ad un motore. La bicicletta rende felici perché pedalare abbassa lo stress e diminuisce la depressione. In una parola, regala felicità, secondo lo psichiatra della Harvard Medical School, John Ratey. Inoltre, un’ora di bicicletta fa bruciare fino 500 calorie, controllando così il peso, e protegge il cuore secondo diverse ricerche che dimostrerebbero che la bicicletta è utile per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e ne evita il peggioramento negli anziani. Non fa male alla prostata, non danneggia le articolazioni, poiché il ciclismo è uno sport a basso impatto al contrario di altri sport. Infatti, pedalando, non esercitiamo pressioni sulle articolazioni degli arti inferiori. Poi, non diminuisce l’affaticamento, allunga la vita perché, secondo stime effettuate sui 53 Paesi europei censiti dall’Oms, la sedentarietà provoca circa un milione di decessi l’anno. Inoltre, i benefici che la bici regala alla salute, sono superiori ai rischi degli incidenti stradali e dell’esposizione agli inquinanti atmosferici, mentre l’inattività fisica e lo smog sono tra i principali fattori associati alle morti in Europa, con 500 mila ogni anno. L’utilizzo diffuso della bicicletta potrebbe essere la soluzione. Non ultimo, chi va in bici, piace di più, poiché è affascinante, intelligente, ecologista, altruista, generoso. Secondo uno studio della British Heart Foundation, un quarto degli inglesi pensa che i ciclisti abbiano tutte queste doti. Insomma, è il cicilista il partner ideale, altro che il calciatore.
Dott. Girolamo Calsabianca

di Dott. Girolamo Calsabianca

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