Sono presenti in ogni stagione dell’anno, ma soprattutto in estate quando il caldo, l’umidità e il peggioramento delle condizioni igieniche delle nostre città ne favoriscono l’incremento. Parliamo di quegli sgraditi e, spesso pericolosi, ospiti delle nostre abitazioni (zanzare, blatte, vespe, zecche, formiche, pulci, mosche e ratti) il cui proliferare può essere controllato grazie ad appropriati e studiati interventi di disinfestazione e derattizzazione professionali. Topi e scarafaggi sono in grado di riprodursi con molta rapidità e di portare gravi malattie. Vivono nel sottosuolo e nei sistemi fognari e arrivano alle abitazioni attraverso gli scarichi e le tubazioni o attraverso finestre aperte, con il corpo carico di microrganismi patogeni che rilasciano con il loro passaggio sulle superfici o sulle derrate alimentari, contaminandole. E allora come possiamo combatterli? “Ricorrendo ad armi chimiche come i prodotti insetticidi specifici presenti in commercio. Ma quando il problema è radicato, è necessario l'intervento di professionisti e di un'attenta opera di disinfestazione”, spiega Giu-seppe Centino, specialista nel settore e responsabile della Ecol Service.
Un intervento di disinfestazione è in grado di risolvere definitivamente il problema?
“Dipende da diversi fattori come le caratteristiche dell’infestante e il grado d’infestazione, la tipologia dei materiali contenuti nei locali, il livello di pulizia degli stessi, il contesto ambientale esterno. In linea generale, per le abitazioni private un intervento potrebbe essere sufficiente a risolvere il problema, ma per le aziende un intervento non è quasi mai risolutore (a meno che l’insetto abbia natura d’infestante occasionale) ed è necessario un controllo periodico degli ambienti”.
Per quanto tempo un intervento di derattizzazione è efficace?
“La derattizzazione ha l’effetto di rendere non colonizzabile e adatto alla riproduzione l’area o l’ambiente trattato. I professionisti del settore durante gli interventi danno i consigli necessari allo scopo di rendere i locali difficilmente penetrabili da questi roditori, rendendo ancora più efficace il programma di derattizzazione”.
Con l’arrivo dell’estate si è anche soggetti ad invasioni domestiche di formiche. Come evitarle?
“Si può tentare con insetticidi specifici. Ma per un intervento efficace è importante capire dove hanno il nido ed eliminarlo. Basta una briciola sfuggita o, semplicemente, il cibo per la gatta, per rinfocolare l'invasione. La lotta oggi si può fare utilizzando le trappole-esca, che consentono di eliminare l’intera colonia sfruttando l’abitudine delle formiche di portare cibo nella tana”.
E riguardo alle zanzare, quali possono essere le strategie di controllo?
“Il controllo delle zanzare rappresenta un problema complesso che può essere risolto con interventi di disinfestazione integrata, raggiungibile attraverso il coinvolgimento del contesto sanitario, politico e sociale. I singoli interventi di lotta chimica, non legati all’eliminazione delle cause primarie, producono solo risultati temporanei”.
Quali possono essere le misure di precauzione e prevenzione da seguire?
“L’eliminazione dei focolai larvali (ogni possibile ristagno idrico); l’applicazione di barriere fisiche (zanzariere); l’esecuzione degli interventi di disinfestazione. Riguardo all’invasione da scarafaggi, topi e formiche, assicurarsi, inoltre, che muri e pavimenti non presentino crepe o buchi, di chiudere condotte e tubazioni ed evitare di abbandonare senza protezione i rifiuti organici. E pulire bene ogni ambiente. Infine, rivolgersi ad una ditta specializzata per il monitoraggio e la disinfestazione della propria abitazione”.
Comuni soprattutto in questo periodo sono anche pulci e zecche. Come eliminarle?
“Con una disinfestazione per esterni che abbracci tutto il perimetro dell’abitazione e facendo controllare spesso il proprio animale dal veterinario”.
|