I bisogni dei bambini sono semplici, ma spesso misconosciuti. Eppure sono contenuti in quattro elementi sostanziali: contatto, contenimento, comunicazione, cibo. Ed è rifacendosi ad essi che nascono e si diffondono le pratiche di quel pacchetto di cure materne note col nome di maternage, che consistono in: allattamento, massaggio, baby-carryng (ovvero il portare il bambino addosso) e co-sleeping (il dormire insieme al bambino). Fornire consigli, suggerimenti, risposte a domande e dubbi irrisolti provenienti da esperti pediatri e neonatologi, ma anche da racconti personali di vita da parte delle stesse protagoniste, è l’arte del maternage. Un’arte promossa a Palermo da un gruppo di mamme alla pari in allattamento al seno dell’Associazione di promozione sociale Le Balate attraverso incontri periodici riguardanti l’importanza e i vantaggi dell’allattamento al seno, il sonno del bambino, per imparare ad affrontare con amore, consapevolezza ed adeguatezza ogni momento della sua vita. 
“Il nostro impegno - spiega Monica Garraffa, mamma alla pari - è quello di incoraggiare ad una rivisitazione dell’approccio occidentale alla maternità e alla crescita dei propri figli, attraverso il confronto e il dialogo con gli stili e i modi di vita di una volta, affinché la nascita di un bambino possa rappresentare una preziosa occasione di crescita anche per i genitori. Dopo la nascita è a loro che spetta il lavoro più importante: la crescita e l’educazione del figlio. Alle neomamme resta una sola possibilità: seguire il proprio istinto, quello che le porterà a comprendere che ad ogni età il loro figlio non chiede altro che la certezza che una mamma è sempre con lui con amore”. 
Ma gli incontri di maternage sono solo una piccola parte di un ampio contesto che accentra l’attenzione sul bambino e sul ragazzo di cui si fa promotrice l’associazione Le Balate, il cui braccio operativo è rappresentato dalla Biblioteca, una struttura localizzata in una zona tradizionalmente difficile e degradata, come quella di Ballarò che però s’irradia con i suoi programmi di grande valore pedagogico ed educativo sulle famiglie e sulle scuole di tutta la città. La Biblioteca Le Balate è l’unica della città con una sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi dove si fa lettura ad alta voce già a partire dai sei mesi di vita del bambino, per il rilevante influsso che ha sul suo sviluppo psico emotivo. Il percorso formativo va in tre direzioni: oltre a quella verso i bambini, vengono coinvolti (attraverso incontri appositamente programmati) i genitori, e gli educatori di asili nido e scuole per il corretto approccio alla lettura ad alta voce, che “come recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato -spiega la dott.ssa Donatella Natoli -responsabile della Biblioteca Le Balate, leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare, ha un’influenza positiva sia dal punto di vista relazionale (accresce la relazione tra figli e genitori), che cognitivo (sviluppa la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre, si rafforza nel bambino l'abitudine a leggere che si protrae nelle età successive”. Un dato che fa riflettere,come sottolinea la dott.ssa Natoli , “Sono proprio le famiglie delle zone disagiate della città che riconoscono l’importanza di questo progetto che crea i presupposti perché i loro figli abbiano un futuro migliore del loro”. 
La Biblioteca è aperta al pubblico per 24 ore settimanali (sei ore al giorno per 4 giorni). Le attività delle ore antimeridiane (9,30-12,30) sono prevalentemente dedicate all’accoglienza di classi di scuole materne, elementari e medie. Le attività delle ore pomeridiane (15,30-18,30) sono dedicate all’accoglienza dei piccoli lettori. Nel pomeriggio si svolgono anche diversi laboratori, musica, teatro, arte, condotti da operatori altamente qualificati.
Per informazioni sul maternage: Monica Garraffa , e-mail: monicagarraffa@yahoo.it - tel. 3496727 068. Per informazioni sulla Biblio- teca: Donatella Natoli tel. 091625 7511, cell.3289330629, e-mail: lebalate@libero.it