L'ANDI, l'Associazione Nazionale Dentisti Italiani, fondata nel 1946, è il sindacato di categoria più rappresentativo d'Italia. Accoglie oltre 23 mila associati e svolge, oltre che attività sindacale, anche attività culturale e scientifica. ANDI è punto di riferimento per le istituzioni, il mondo dei produttori e degli utilizzatori, i media e l'opinione pubblica. Al Dott. Michele Paderni, presidente della sezione palermitana dell'associazione e specialista in Odontoiatria presso il Distretto 13 dell'ASP 6, abbiamo rivolto alcune domande sulle iniziative dell'ANDI nel campo della prevenzione orale.
Quali programmi di prevenzione realizza l'ANDI?
"L'ANDI da 25 anni a ottobre realizza il mese della prevenzione dentale, durante il quale gli odontoiatri aderenti all'iniziativa effettuano visite specialistiche gratuite di prevenzione per grandi e piccoli. E' l'occasione per valutare lo stato di salute orale di tutta la famiglia e ricevere consigli su misura per gli eventuali interventi da fare. Inoltre, a settembre, l'ANDI realizza la campagna d'informazione sulla prevenzione del tumore del cavo orale".
E con le scuole ci sono iniziative in progetto ?
"Ogni anno contattiamo i dirigenti scolastici per avere l'autorizzazione ad attivare, presso la struttura educativa, il "Progetto scuola" dell'ANDI: iniziativa mirante alla formazione del personale docente su argomenti riguardanti la salute orale e la prevenzione, da trasformare in contenuti e attività scolastiche per i ragazzi, nell'ambito dei programmi curriculari. Presso l'Asp di via del Granatiere, inoltre c'è un progetto di visite per i ragazzi delle scuole medie rientranti nel territorio di attinenza del distretto 13. Al termine delle visite, che vengono effettuate da personale Asp presso le strutture scolastiche, ai ragazzi visitati vengono rilasciate delle schede nelle quali si segnala lo stato di salute della bocca e si danno consigli su quello che dev'essere fatto. Tutte le prestazioni consigliate sono eseguibili gratuitamente presso l'Asp".
Per chi è meno abbiente economicamente sono previste prestazioni odontoiatriche gratuite o a costo agevolato, e da chi possono essere fornite?
"I casi previsti dall'accordo siglato tra l'Asp e la Regione Siciliana hanno diritto ad alcuni lavori gratuiti di protesi. E per i pazienti non in possesso di esenzione ticket, le visite e i trattamenti eseguiti dall'Asp hanno tariffe ridotte. Anche l'ANDI,a livello nazionale, ha siglato un accordo (purtroppo, poco conosciuto) con il Ministero della Salute per la fornitura di alcuni servizi a chi ha un reddito basso. Secondo l'accordo, per esempio, alla donna in stato di gravidanza, indipendentemente dal reddito, spettano una visita e un'ablazione del tartaro a tariffa agevolata. Nel sito del Ministero della Sanità è possibile conoscere l'elenco delle fasce sociali cui sono rivolti gli interventi a tariffe agevolate, secondo quanto previsto dall' accordo. Scopo dell'iniziativa è quello di consentire l'accesso agli studi odontoiatrici privati a quelle fasce di popolazione con reddito ridotto, che attualmente non riescono, per le carenze dell'offerta pubblica, ad ottenere le cure odontoiatriche"..
Vuole fornirci alcuni consigli di salute orale?
"E' molto importante sottoporsi a controlli periodici, che possono risolvere in tempo problemi insospettabili: ad esempio, diversi soggetti trovano inspiegabilmente alti i valori della propria glicemia nel sangue. La causa, spesso arriva dalla bocca piena di radici infette. Ho l'abitudine di concordare con i miei pazienti un richiamo periodico con cadenza semestrale o annuale, ma capita pure frequentemente di essere ricontattato per disdire l'appuntamento perché non si accusano sintomi particolari che rivelino la presenza di un problema. La prevenzione, però, sta qui: non bisogna attendere che un problema si manifesti, è più utile andare dal dentista quando si sta bene. Molto importante la prevenzione del tumore del cavo orale: da una semplice visita può derivare un sospetto che, approfondito attraverso esami istologici,può aiutarci a salvare una vita, intervenendo tempestivamente. Si tratta di una patologia abbastanza diffusa e facilmente individuabile in quanto si presenta con lesioni dubbie: ferite croniche che non guariscono, denti guasti e/o gengive gonfie o malate. I soggetti più a rischio sono i fumatori e chi fa uso di superalcolici. Se scoperto in tempo, questo tipo di tumore è facilmente curabile nel 90% dei casi".
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