Costruzione di percorsi mirati per la gestione di pazienti con infortuni sul lavoro di tipo ortopedico con complicanze settiche o con probabilità di evoluzione in infezioni osteoarticolari
Strutture coinvolte: ASST Centro Ortopedico Traumatologico Pini/CTO; INAIL; ANIO; Regione Lombardia.
Perché questo nome? Con questo termine facciamo riferimento alla caduta delle tessere del gioco del domino messe in fila: spingendo la prima, questa urta la seconda, che a sua volta urta la terza e così via.
Un invito a promuovere sinergie “in movimento” funzionali alla corretta gestione delle complessità infettive ortopediche e alla condivisione delle conoscenze altamente specifiche acquisite nel settore.
PREMESSA
Annualmente almeno 28mila sono le nuove infezioni croniche di interesse ortopedico, 32 per 100.000 abitanti. Sono 138.000 i pazienti censiti con questa problematica (www.anio.it) e il costo per la cura di queste patologie che sono complesse è elevato
L’U.O.C. Chirurgia Ortopedica Riparativa (COR), diretta dal prof. Giorgio Maria Calori, è HUB nazionale, per prime e seconde opinion relative alle patologie infettive osteoarticolari e per la peculiarità dei pazienti trattati si è reso opportuno istituire un percorso diagnostico terapeutico facilitato e privilegiato per i soggetti affetti da complicanze infettive ossee ed articolari.
Le infezioni dell’apparato muscolo scheletrico rappresentano delle patologie ad elevato impatto sociale in particolare per ciò che riguarda le prestazioni INAIL in termini di incremento di erogazioni per indennità temporanea assoluta e danno biologico.
Tali patologie sono spesso conseguenti ad eventi traumatici conseguenti ad infortuni sul lavoro, suscettibili di evoluzione in infezioni osteoarticolari.
Risulta particolarmente importante ed innovativo costruire un network di riferimento per la presa in carico di pazienti con complicanze settiche o politraumatizzati con elevata probabilità di sviluppare un’infezione osteoarticolare attraverso la costruzione di uno specifico percorso diagnostico terapeutico assistenziale.
I percorsi diagnostico terapeutici sono lo strumento organizzativo che integra le risorse tecniche e professionali necessarie alla continuità di svolgimento del processo di cura dei pazienti, al fine di ottenere un risultato di alto standard qualitativo sia nelle dimensioni tecnico-professionali che nei tempi di risposta complessivi.
OBIETTIVO GENERALE
Il progetto proposto è finalizzato a costituire un network multidisciplinare in cui siano coinvolte Strutture con differenti competenze e compiti, in grado di offrire competenze elevate e risposte immediate con l’obiettivo di trattare, riabilitare e reinserire il paziente infortunato nel minor tempo possibile nel contesto sociale e lavorativo; attraverso il consolidamento di alleanze
tra Strutture sanitarie ( ASST, INAIL) e sociali (ANIO) in cui tutti gli operatori coinvolti collaborino e condividano percorsi formativi dedicati alla gestione dei traumi osteoarticolari derivanti da infortuni sul lavoro.
Obiettivi specifici:
- Stesura di un protocollo di intesa tra le parti al fine di garantire una totale cooperazione sul territorio regionale.
- Definire una rete per il trattamento delle complicanze settiche e dei trauma con alta probabilità di evoluzione in un’infezione osteoarticolare consolidando il ruolo della UOC Chirurgia Ortopedica Riparativa (COR), come riferimento nazionale, per prime e seconde opinion relative alle patologie infettive osteoarticolari.
- Migliorare gli outcome di risultato dei pazienti attraverso prestazioni di elevato standard qualitativo.
- Effettuare un benchmarking tra gli outcome dei pazienti trattati all’interno di un consolidato percorso di rete e i pazienti che invece vengono gestiti senza far riferimento a un network specifico.
- Ridurre le inabilità temporanee e gli esiti invalidanti post infortunistici.
- Contenere i costi di gestione complessiva dei pazienti con infezione osteoarticolare
- Formare il personale sanitario per la prevenzione della patologia osteomielitica.
Soluzioni proposte
Sulla base dell’epidemiologia, dell’impatto clinico e sociale del fenomeno e il preliminare lavoro di collaborazione svolto tra ANIO e INAIL della Regione Sicilia e considerata la specificità in tale settore dell’ ASST Pini/CTO si propone di attivare comuni iniziative di studio, ricerca e formazione per la prevenzione e gestione delle patologie infettive osteoarticolari conseguenti infortuni sul lavoro attraverso la costruire di un PDTA privilegiato, con specifici indicatori di processo e di risultato per valutare l’efficacia in termini clinici, economici e di miglioramento della qualità della vita dell’intervento proposto.