Ieri si usava per curare piagati, ulcerosi e ferite difficili acqua, sapone e tanta rassegnata pazienza, ma oggi tali rimedi sono a dir poco inaccettabili, per non dire dannosi, sia per le complicanze cui si può andare incontro sia per la lunghezza dei tempi di guarigione in pazienti doloranti, bloccati ed inabili al lavoro. Esistono, infatti, metodiche avanzate che accorciano …
Leggi Ancora »Dott. Gaetano Giardina
Il coprimaterasso, strumento utile nella prevenzione delle lesioni da decubito
Notevole è la prevalenza delle lesioni da decubito nel mondo degli anziani immobilizzati a letto sia in regime di ricovero sia domiciliare. Tale prevalenza, che è in incremento, è, specie negli over 80 in certe aree demografiche del mondo, mediamente superiore anche al 30%. Lo sviluppo di una nuova lesione da decubito, infatti, specie se profonda, peggiora, ove presenti le …
Leggi Ancora »L’ulcera sacrale, la grande piaga dell’anziano immobilizzato a letto
La suddetta lesione è fra le piaghe da decubito sicuramente quella di più frequente osservazione specie nell’anziano. Essa ha in genere un ben definito decorso. Dopo i primi stadi eritematosi e desquamativi ad insorgenza abbastanza precoce inizia la fase cosiddetta “Chiusa“ dei fenomeni necrotici cutanei. L’escara (placca necrotica) formatasi può interessare tutta o in parte la regione sacrale, pur se …
Leggi Ancora »Il lungo percorso del medico, dalla magia sciamanica a quella sacerdotale
Non molto tempo addietro volendo definire in termini offensivi un medico lo si chiamava sciamano. Tuttavia, chi era lo sciamano? Era, in sintesi, un mediatore tra il naturale e il trascendente attraverso l’estasi, non da intendersi come desiderio di salvezza ultraterrena, ma come mezzo per ottenere concreti risultati terreni. Lo sciamano era il medico che curava le malattie allontanando gli …
Leggi Ancora »Abbiamo mai visto una verruca?
Le verruche osservate molto frequentemente ad ogni età, anche infantile, sono delle formazioni di natura virale. Determinate da un virus DNA del gruppo Papova, esse sono sicuramente influenzate da fenomeni immunitari individuali. Nella loro insorgenza, o quando sono recidive, sono suscettibili a una guarigione spontanea. Se ne conoscono diverse varietà cliniche quali verruche piane, filiformi, volgari e plantari. In genere …
Leggi Ancora »Le iniezioni intramuscolari, istruzioni per l’uso
Da sempre le regioni glutee rappresentano la sede elettiva per l’esecuzione d’iniezioni intramuscolari. La zona prescelta per la puntura è, di solito, localizzata al quadrante supero-esterno della natica (dopo aver suddiviso il gluteo in quattro quadranti uguali per mezzo di due linee perpendicolari), o all’esterno della linea obliqua congiungente la spina iliaca posteriore al grande trocantere. Tale scelta zonale è …
Leggi Ancora »